Buongiorno a tutti, otaku! Sono contentissima di poter finalmente pubblicare il primo post della rubrica dedicata agli anime e manga *-* Lo so che sarebbe dovuto uscire ieri, ma quando sono andata a programmare il post l'intera recensione era sparita. Considerato che era una recensione davvero lunga (e lo sarà di nuovo, scusatemi) non sono riuscita a scriverla in una sera, considerato che avevo poi altri impegni. Questo post, ci tengo a dirlo, sarà un'eccezione: tutti gli altri verranno pubblicati nel corso della settimana, ma capirete meglio nelle righe seguenti, dove vi illustro nel dettaglio questa nuova rubrica. Ci tenevo solo a precisare una cosa, prima di concentrarmi sulla intro esplicativa: benché il titolo/nome della rubrica presenti al suo interno una componente prettamente femminile (cioè "girls") lo spazio AniManga è rivolto a chiunque. L'unico motivo per cui il sottotitolo è femminile riguarda semplicemente le blogger che se ne occupano. Avevo già accennato che, quando parlai su Instagram della mia idea di inaugurare questo spazio, una mia collega mi aveva confidato di aver pensato anche lei di aprire la suddetta rubrica, pertanto fra una chiacchiera e l'altra abbiamo pensato di far collaborare i nostri blog letterari. Da qui le "otaku girls".
E adesso bando alle ciance! Veniamo subito a noi e parliamo di questo nuovo, e spero per voi bello e interessante, spazio :)
AniManga — Otaku Girls:
妄想少女オタク系
F e e l i n g R e a d i n g f e a t I l t e m p o d e i l i b r i
Questo il nome completo, e parecchio multietnico, della rubrica. Ma la domanda che in tantissimi vi starete facendo è: di cosa si parlerà nella specifico? Beh, di un po' di tutto. Per lo più, la rubrica si occuperà di recensire anime, manga o entrambi nello stesso momento, al fine di consigliarvi titoli che mi sono piaciuti o, perché no, darvi un parere personale su quelli che non mi hanno fatto particolarmente impazzire. Come per l'angolo letterario, cercherò di non parlare troppo di quelle storie che non mi sono proprio piaciute, la trovo una perdita di tempo, considerato poi che purtroppo, di recente, di tempo da passare al computer ne ho davvero pochissimo. Per questa ragione, vi invito a tenere d'occhio i commenti, se ce ne saranno, perché se qualcuno volesse proporre una nuova recensione per la rubrica e il titolo in questione non dovesse incontrare per niente le mie preferenze lo scriverò nella risposta. AniManga, comunque, si concentrerà anche sulle nuove uscite, al cinema o nei vari siti di streaming, vi porterà corporazioni fra le storie cartacee e quelle animate e tantissime altre cose. La pubblicazione dei post sarà a cadenza mensile, uno al mese intorno ai giorni 28 — 30, per scongiurare l'eventualità di pubblicare durante il weekend (come oggi, ma questa è un'eccezione). Il blog che mi accompagnerà è Il tempo di libri, e questo significa che se cliccate sul nome troverete anche lì, proprio oggi, il primo post di AniManga scritto e pubblicato da Leen.
E con questo credo di avervi detto davvero tutto, nel caso mi fossi dimenticata qualcosa lo troverete scritto in fondo xD Pertanto, smetto di parlare e vi lascio al primo anime della rubrica. So che in molti non lo conoscerete, ma personalmente l'ho amato alla follia, tanto da fare un rewatch quasi subito, convinta di essermi persa qualcosa e spinta, anche e soprattutto, dalla voglia di riguardarlo... Il titolo è A.I.C.O. Incarnation.
Genere: Fantascienza | Regia: Kazuya Murata | Soggetto: Yuuichi Nomura | Char. design: Satoshi Ishino | Musiche: Taro Iwashiro | Studio: Bones | Rete: Netflix | 09.03.2018 | Stagione: 1 (completa) | Doppiaggio italiano.
Giappone, anno 2037. Sono passati due anni da quando il grande incidente, noto come Burst, causato da un esperimento su alcune cellule artificiali, erose il Kurobe Gorge, inglobando l'intera aerea intorno al centro di ricerca. Aiko Tachibana, una giovane liceale all'apparenza solare e molto dolce, tenta di rimettere insieme i pezzi della sua vita. Costretta su una sedia a rotelle da quel fatidico giorno, deve convivere non solo con la sua disabilità, ma anche e soprattutto con il vuoto lasciato dalla sua famiglia, morta proprio in quella terribile esplosione. Tutto sembra cambiare con l'arrivo a scuola di un nuovo studente, Yuuya Kanzaki, che si dimostra fin da subito molto interessato a lei. Secondo quanto dice il ragazzo, Aiko è la chiave per mettere finalmente fine a tutto: l'unico modo per farlo, tuttavia, è gettarsi a capofitto in un'impresa unica nel suo genere. Raggiungere il Punto Primario, nonché cuore pulsante del Burst. — trama scritta da me, se prendete citate. Grazie.