MustHave #7 | 01.08.2016

Buongiorno, readers! E buon inizio settimana a tutti! Non so dalle vostre parti, ma qui a Milano ieri ci siamo svegliati con un acquazzone degno del nome. Molto probabilmente perché il tempo sapeva che in serata avrei impostato questo post per questa mattina, non ne ho idea, ma finalmente riesco a essere puntuale con questa rubrica *_* Non ci credete, vero? Pensate a me xD Ma adesso la smetto di parlare e vi lascio di seguito il nuovo appuntamento della rubrica MUSTHAVE, ovviamente del mese di luglio! E se vi va, fatemi sapere quali sono stati i vostri :3

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MUSTHAVE 

Rubrica che riprende gli special post in voga su YouTube.
Gli appuntamenti della rubrica saranno mensili, verranno pubblicati fra il primo e il cinque del mese, e raggrupperanno un po' di tutto. Insomma, i miei must del mese precedente. E' un modo per consigliarvi libri, app, musica, prodotti per me validi e irrinunciabili e per conoscerci un po' meglio.

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LIBRI

The Program, Suzanne Young

Come per il mese precedente, nemmeno a luglio ho letto granché, ma ho recuperato vecchie letture. E fra di esse il romanzo di spicco è sicuramente The Program, il primo capitolo della duologia dispotica di Suzanne Young. Altro discorso riguarda il seguito, ma di questo vi parlerò in una recensione che leggerete questa settimana sul blog. E parlando di recensioni, vi lascio il post che riguarda invece il mio parere su The Program. Un libro che ho veramente apprezzato, nonostante alcune pecche che mi hanno costretta ad assegnarli solo quattro stelline e mezza. Ma credetemi se vi dico che questo è un romanzo che deve essere letto. La storia di fondo, l'idea che il suicidio sia progreduto a livelli estremi fino a trasformarsi in una vera e propria malattia da debellare, il Programma ideato dal Governo affinché i soggetti a rischio venissero 'guariti'... E i personaggi, Sloane e James in primis. E' tutto veramente intrigante. Penso che la Young abbia messo tutta se stessa in questo libro, dimenticando forse il secondo volume. Ma, come ho detto prima, The Tretment è un'altra storia.

MUSICA

Maybe Someday, Griffin Peterson

Il titolo della canzone vi farà venire in mente il romanzo della Hoover (Maybe Someday, qui in Italia Forse un giorno) e non è sbagliato associarlo. La canzone di Griffin, infatti, è la colonna sonora ufficiale di questo libro. Il testo è proprio quello che scrivono Ridge e Syndey, e da quello che dice l'autrice è stato scritto a quattro mani prima e/o durante la stesura della storia. Questa chicca mi ha sicuramente fatto amare il libro ancora di più, nonché il testo di questa canzone - che questo mese ho ascoltato a manetta - e la storia in sé. La voce di Peterson poi è favolosa, come il suono della sua chitarra. Non l'ho ancora fatto, perché sto aspettando di acquistare la versione cartacea (purtroppo, di questo romanzo, ho soltando l'eBook), ma appena ne avrò l'occasione rileggerò il libro con il sottofondo dell'intero CD creato appositamente per questa straordinaria storia (che è mio must, comunque, e quindi ve ne consiglio vivamente la lettura).

APPLICAZIONE CELLULARE

Pokemon Go

In realtà non è una app che possiedo, ma questo mese più che una must-app ho avuto una fissazione-app. Mi spiego meglio... Non ho scaricato Pokemon Go, ma ho passato quasi tutti i santi giorni del mese di luglio ad entrare sull'Apple Store, cercare Pokemon Go e rimanere a fissare l'icona con la pokeball per tipo dieci minuti. La scarico? Non la scarico? Ci gioco o non ci gioco? Lo provo? Non lo provo? Un dubbio amletico, insomma. E colgo l'occasione per dirvi la mia anche qui sul blog, riguardo a questo giochino. Personalmente sono curiosa, lo ammetto, ma non sono ancora del tutto decisa ad avventurarmi in questo mondo fatto di camminate e catture varie. Da ragazzina guardavo il cartone e come tutti agognavo il famosissimo Nintendo xD Quindi la mia parte più bimba sta valutando di scaricarlo e provarlo, anche perché l'idea di un gioco che porti i ragazzi fuori di casa per me si becca un bel pollice in su. So che c'è chi lo reputa un gioco "idiota e pericoloso", ma direi che coi tempi che corrono la vita ci sta insegnando che il pericolo è altro. I giocatori di questo gioco, che secondo me – ripeto – ha potenziale, dovrebbero approcciarsi con un po' più di cervello, specialmente la fascia veterana e adulta. Quindi, va bene dire che il gioco non piace e non c'è interesse nel giocarci, però invito tutti a riflettere sul fatto che se la gente sta impazzendo non è colpa del giochino in sé. Detto questo, direi di concentrarsi sul punto focale della questione: lo scarico o non lo scarico? La scelta sarà ardua anche nel mese di agosto, me lo sento.

PRODOTTO MAKEUP

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Questo mese passo, non essendomi truccata molto. Vi rimando alla categoria CURA DELLA PERSONA.

CURA DELLA PERSONA

Elixir de Jour di Lady Green

Col caldo che ha fatto il mese scorso non mi sono truccata granché. Giusto il necessario per coprire le occhiaie dovute alle notti insonni, causate sempre dal caldo afoso, e qualche brufoletto che sudando è uscito fuori anche senza un apparente motivo. Il mio must per questa categoria è quindi, senza ombra di dubbio, la crema Elixir de Jour della Lady Green, che ho acquistato agli inizi di giugno sul sito PrimoBio al prezzo (non proprio piccolo, considerando che si tratta di un flacconcino di 40ml) di € 19,90. Ma non rimpiango un centesimo. Questo elixir, come leggiamo anche sulla bottiglietta dal packaging davvero bellissimo e particolare, non è altro che una crema viso leggera per pelli miste, grasse e acneiche. L'intera linea di questo marchio è indirizzata a questa tipologia di pelle, e pur essendo completamente eco-bio sembra portare risultati nettamente superiori a tutte le creme che negli anni mi ha consigliato di utilizzare il dermatologo (parlo per me, attenzione! Non vi sto consigliando di mandare al diavolo il vostro dermatolo o la cura, nel caso, che state seguendo). Contenendo ingredienti sebo-riequilibranti e antibatterici, questa crema viso regolarizza la produzione di sebo e contrasta la formazione di imperfezioni cutanee. La crema contiene infatti: aloe vera, l'antibatterico neem, olio di jojoba, polvere di riso (che mattifica e opacizza la pelle, e vi assicuro che non si diventa più lucide nemmeno col caldo indicibile), estratti di fiori di pesco e arancio. L'ho utilizzata davvero giornalmente da quando l'ho acquistata e penso che non potrò più farne a meno, specialmente nei periodi in cui la mia pelle tende al grasso come in estate. Forse la stopperò in inverno, poiché avendo una pelle mista durante i mesi freddi questa diventa secchissima, ma non si sa mai. Perciò brava, Lady Green, hai superato la prova e mi hai letteralmente conquistata.

CIBO

Cous Cous

In questo MustHave sarò ripetitiva, ma... Col caldo di luglio (>.<) la mia voglia di mangiare qualcosa di anche lontanamente tiepido aveva raggiunto crolli spaventosi. Così, come ogni estate, via alle insalate! Fino all'anno scorso, il mio piatto freddo preferito era senza dubbio l'insalata di riso (e lo è ancora, non fatevi ingannare dalle apparenza), ma quando ho assaggiato il cous cous freddo con verdure, l'amore è esploso. Solitamente lo faccio con verdure di ogni tipo (peperoni sott'aceto fatti in casa, zucchine, olive nere, mais e/o piselli, ect) e spesso ci aggiungo anche il tonno o, quando mi va un po' di pesce, lo faccio semplicemente con gamberetti o salmone, insaporendolo con quello che c'è in casa. Un filo d'olio e un po' di aceto di mele e in frigo per qualche ora. A luglio ne ho mangiato veramente una quantità industriale, soprattutto quando nessuno aveva fantasia su cosa cucinare. E' un alimento che mi piace molto, almeno freddo perché non l'ho mai fatto/assaggiato caldo, e continuerò a mangiarlo con piacere.

Sono troppo gasata per avervi postato questa rubrica il primo del mese. Come sempre, fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate dei miei must del mese e, ovviamente, ditemi i vostri! Se non siete ancora iscritti al blog, fatelo di corsa! Ora basta solo cliccare sul tasto 'segui' ;) Un bacione!
Alla prossima,

Feeling Reading