mercoledì 22 maggio 2019

Blogtour: "Cosa resta dell'estate. Storie d'amore lunghe un anno" a cura di Stephanie Perkins | Tim Federle

Buongiorno a tutti, readers! Il blog torna oggi, non ci crederete mai, con una nuova recensione *rullo di tamburi* No, non state sognando xD. Ebbene sì, ma questo post è un po' diverso dal precedente: oggi parliamo (e lo dico a gran voce al plurale, poiché il post è una collaborazione fra me (Samantha, la admin... sì, sono io, non sono morta!) e Bontix. Francesca si è occupata della recensione del racconto, io di tutto il resto — quindi intro, conclusioni e breve biografia dell'autore. Avrete già capito che sto parlando di una nuova tappa del BlogTour di Cosa resta dell'estate, raccolta di racconti pubblicata da DeA Planeta a cura di Stephanie Perkins. La novella di cui vi parliamo è Souvenir di Tim Federle ma, prima di passare alla recensione vera e propria, voglio raccontarvi prima di tutto chi l'autore.


TIM FEDERLE

Timothy Michael Federle è nato a San Francisco ed è cresciuto a Pittsburgh, ha iniziato a fare audizioni a New York da teenager, prendendo poi parte a ben cinque musical di Broadway. Better Nate That Ever, ispirato al proprio vissuto, è il suo romanzo d’esordio. Romanziere e sceneggiatore teatrale, i suoi lavori più noti includono anche il ricettario cocktail Tequila Mockingbird e il premio Golden Globe candidato agli Oscar per il miglior film d'animazione, Ferdinand.
Fra i suoi maggiori titoli di successo, sono stati tradotti in Italia, almeno per il momento, solo due romanzi:

Meglio Nat che niente. Quando scappa di casa nel cuore della notte, diretto a New York, il tredicenne Nat Foster sa di non avere niente da perdere. Nel piccolo paese in cui è cresciuto nessuno approva la sua passione per il canto: a scuola tutti lo prendono in giro e a casa i genitori hanno occhi soltanto per il fratello maggiore Anthony, campione nello sport. L'unica a capire il talento di Nat è Libby, la sua migliore amica, e proprio lei lo spinge a partire all'avventura: stanno per cominciare le audizioni per E. T. - Il Musical, e chi più di Nat meriterebbe di avere una parte nello spettacolo? Al provino però la concorrenza è davvero agguerrita e non mancano gli imprevisti, tra cui l'arrivo dell'eccentrica zia Heidi. Ma Nat non si arrende, è deciso a lottare fino all'ultimo per conquistare il suo posto... nello straordinario pianeta del musical!

La vita nonostante tutto. Quinn avrebbe tutte le carte in regola per un'estate esplosiva: sedici anni, una bella faccia, tante idee e un grande talento per il cinema. Il suo sogno: scrivere sceneggiature di successo per Hollywood. Sono anni che si prepara insieme a sua sorella Annabeth: lui scrive e lei dirige. Peccato che, qualche mese prima, il tempo si sia fermato. Un brutto incidente gli ha portato via Annabeth e il futuro che aveva immaginato. Ma non si può toccare il fondo per sempre, e a volte basta un primo passo per ricominciare: andando controvoglia a una festa, per esempio, può capitare di conoscere il ragazzo più figo del mondo. Può capitare anche di innamorarsi. E se il ragazzo è più grande di te, va già al college e presto se ne tornerà a casa, be'... il grande casino della vita è dietro l'angolo, pronto a riconquistarti. Nonostante tutto.

IL ROMANZO (RACCONTO)

Titolo: Cosa resta dell'estate. Storie d'amore lunghe un anno
Autore: Stephanie Perkins
Editore: DeA Planeta
Pagine: 416
Prezzo: € 16,50
Data d'uscita: 21.05.2019
Ogni estate ha la sua storia d’amore. Sei pronta per la tua? C’è forse un momento migliore dell’estate per innamorarsi? Sicuramente no. Ne sono convinti anche Veronica Roth, Cassandra Clare e altri dieci autori bestseller internazionali che ci regalano una raccolta di racconti indimenticabili. Dodici racconti romanticissimi uniti dal doppio fil rouge dell’estate e dell’amore. Una lettura perfetta per sognare passeggiando al chiaro di luna, guardando un tramonto o facendosi accarezzare dalla brezza del mare. Frizzante come una bibita fresca e avvolgente come il sole d’agosto.
Dodici storie d’amore firmate da autori di fama internazionale, tra cui le due autrici bestseller Cassandra Clare e Veronica Roth, Stephanie Perkins, Jennifer E. Smith, Nina La Cour, Leigh Bardugo, Francesca Lia Block, Libba Bray, Brandy Colbert, Tim Federle, Lev Grossman, Jon Skovron.
 VOTO:
★★½
RECENSIONE
Dio mio, come si fa non pensare quasi più alla pizza?!
Oggi vi parlerò di Souvenir, un racconto che ha per protagonista Matthew Vukovich, un giovane ragazzo che si appresta ad iniziare l'ultimo anno di liceo. Per la seconda estate di fila Matt lavora alla bancarella dei souvenir di un parco divertimenti chiamato Wish-a-World. All'inizio dell'estate ha cominciato a frequentare un collega di un anno più grande, un ragazzo di nome Keith, in arte Kieth. Quella che era iniziata come una storiella estiva, senza impegno, si è trasformata in qualcosa di più per Matt che, l'ultimo giorno di lavoro, non è pronto a dire addio al suo ragazzo con una "rottura programmata", come la chiama Kieth. Attraverso i pensieri di Matt viviamo la fine della loro storia, oltre alle sue emozioni e vediamo come cerca di tutelare il suo cuore. Il titolo però non fa riferimento solo al lavoro di Matt, ma anche alla parte finale della storia, che preferisco non spoilerare.
Vista la lunghezza del racconto non sono riuscita ad entrare in sintonia con i due protagonisti, tuttavia è stato facile provare empatia per Matt. È un ragazzo molto timido e sensibile, riservato e spesso impacciato nonostante sia nipote di due hippie. Ha una bella famiglia sulle spalle, che fortunatamente non ha problemi con il suo orientamento sessualeGrazie Tim! Inizialmente ho pensato che Kieth fosse il classico pallone gonfiato che voleva solo divertirsi con qualcuno nei mesi estivi, di conseguenza mi ha fatto piacere scoprire che in realtà non è così. Resto dell'idea che la loro storia fosse destinata a finire, perché non mi hanno dato l'impressione di essere così tanto innamorati da provare a farla funzionare a distanza, tuttavia l'ho trovata realistica. Pur essendo una persona dall'animo romantico, spesso mi viene spontaneo storcere il naso quando leggo storie d'amore portate all'estremo, perché le trovo assurdamente inverosimili. Devo quindi fare i miei complimenti all'autore: il modo in cui ha reso questo breve racconto reale è una delle cose che mi ha invogliata a proseguire, oltre allo stile un po' particolare.
Ho trovato l'associazione con la pizza davvero bizzarra, eppure ha un suo perché. Matt è intollerante al lattosio, quindi ha smesso di mangiarla anni prima. Praticamente paragona Kieth alla pizza, mentendo inizialmente a se stesso sul fatto che non ne sentirà la mancanza, per poi essere sincero e ammettere che la pizza gli manca e che succederà la stessa cosa con Kieth. Ho apprezzato molto il messaggio finale perché, fin troppo spesso, la fine delle cotte/relazioni adolescenziali sono prese come se quella fosse la fine del mondo. Ma non è forse così a quell'età? Ogni problema sembra insormontabile, salvo poi riderci su in età adulta. Mi è piaciuto molto leggere le ultime pagine, vedere come Matt affronti la rottura tra lui e Kieth, perché alla fine non è successo assolutamente nulla di male. Si soffre e poi si volta pagina. Ed è proprio quello che fa Matt.
Ma il bello delle cicatrici è che, per quanto ti facciano soffrire, possono anche renderti più forte.
Penso che possa essere considerato una specie di racconto di formazione, perché lo trovo uno spunto di riflessione per imparare a voltare pagina, ad avere prima di tutto fiducia in noi stessi e a vivere le nostre emozioni. Sentiremo sempre la mancanza di qualcuno, ma non per questo ne soffriremo per il resto della vita.


E con questo è tutto. Noi vi ringraziamo per aver letto la nostra tappa e, come al solito, speriamo che vi sia stata utile. Lasciatevi il vostro parere nei commenti, se vi va, e se non siete ancora follower del blog, beh... ma cosa state aspettando? xD Un bacione grande!
Alla prossima,
Bontix + Feeling Reading

6 commenti:

  1. Ciao ragazze!
    Devo ammettere che il racconto mi incuriosisce anche solo per la lunga analisi fatta xD
    Detto ciò, l'autore non lo conoscevo proprio però i suoi lavori mi ispirano davvero tanto quindi magari lo recupero quest'anno:)

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    1. Ciao Leen! :)
      Sarò sincera, l'autore non lo conoscevo nemmeno io e non sapevo cosa aspettarmi dalla lettura. Ti ringrazio molto, io per prima sono rimasta stupita. Tra l'altro, ti ringrazio di nuovo, perché mi sembrava di aver scritto troppo poco. XD

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  2. Mi hai incuriosita parecchio!
    Mi sa che sarà uno dei prossimi che leggerò 😍

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  3. La premessa mi sembra ottima :3 spero piaccia anche a me!

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