Buongiorno a tutti, readers! Come state? Oggi il blog ospita l'ultima tappa del blogtour di E' l'uomo per me di Jessica Clare, nuovo romanzo della serie The Billionaire Boys Club edita dalla Newton. In uscita proprio oggi nelle librerie! Il tour è stato organzzato da Nicole, blogger di Bookspedia, che ringrazio per aver pensato al mio angolino! Ma ora bando ai convenevoli u.u Vi lascio di seguito i dettagli del romanzo e partiamo subito con quest'ultima tappa ;)
E' l'uomo per me, di Jessica Claire
Newton Compton | Pag.: 320 | € 9,90 | 14 luglio 2016
Audrey Petty è sempre stata più
responsabile e generosa di sua sorella. Audrey è bella, affidabile e
degna di fiducia: sarebbe stata la fidanzata perfetta per Cade Archer,
di cui è innamorata fin da piccola… Se non fosse che Cade è miliardario,
frequenta altri ambienti, e Audrey è sicura che non si ricordi neppure
di lei. Ma poi l’impossibile accade: il destino e la sua incasinata
gemella si mettono in combutta e Audrey scopre che dovrà trascorrere un
mese in compagnia di Cade nel suo rifugio dorato. A lei sembra un sogno
che si avvera… fino a quando non si imbatte nel peggiore degli incubi:
Reese Durham. Reese è un playboy ricchissimo e abituato a sedurre le
donne per ottenere ciò che vuole: ci mette davvero poco a capire che
Audrey è innamorata del suo amico Cade. È chiaro che questo segreto la
rende ricattabile e nella posizione di dover accettare qualsiasi cosa
lui le proponga, anche furtivi baci al buio o appuntamenti segreti nel
bosco. E i sentimenti di Audrey verranno messi davvero alla prova...
SESTA TAPPA - COMPARAZIONE FRA COVER
La mia tappa, come spiegato dal titolo, si soffermerà sulla grafica delle copertine utilizzare per pubblicare la serie di cui fa parte il titolo trattato in questo blogtour. La prima che andrò a prendere in esame, ovviamente, è quella di Scommessa indecente (Stranded whit a Billionaire, titolo originale). Il background è molto simile: scuro, quasi cupo, e sicuramente impersonale. Un bicchiere rovesciato, con dadi rossi che potrebbero indicare un gioco, compare sulla copertina italiana, mentre quella americana si sofferma al contrario sul lusso. Un anello notevole campeggia nell'immagine, abbandonato su un pavimento o su un tavolo che possiede una rifinitura riflettente. Direi molto più azzeccata, cotando che il Billionaire Boys Club è una società segreta che riunisce sei uomini ricchissimi, arrivati al successo con ogni mezzo possibile. Devo ammettere, tuttavia, che nessuna delle due cover mi fa particolarmente impazzire. Le trovo un po' fuori tema rispetto alla storia che la Clare vuole raccontare.
Si discostano parecchio, invece, le seconde copertine. Troppo bello per dire di no ripropone lo sfondo nero, senza dettagli, che mette in risalto un titolo bianco e due bicchieri (questa volta dei flute) che nascondono al loro interno dei dadi rossi. Anche qui ci troviamo di fronte una copertina minimalista, ma abbastanza d'impatto, che però - secondo me - non mette in risalto il vero fulcro del romanzo. In Beauty and the Billionaire, lo sfarzo torna ad essere protagonista della scena. Un background sfocato, quasi affascinante e misterioso fa da padrone nella cover originale. Questi cristalli che pendono da un ipotetico soffitto e il rosso, colore della passione, rappresentano la vera essenza della storia. L'essenza di Hunter, secondo protagonista di questa lunga serie, un magnate immobiliare con un passare oscuro che era disposto a rinunciare a tutto, anche ai suoi sentimenti, se il destino non gli avesse fatto incontrare Gretchen Perry.
E veniamo all'ultima comparazione di oggi, quella che mette a confronto la copertina di E' l'uomo per me e The Wrong Billionaire's Bed. Tra le tre, penso che la copertina originale sia la mia preferita. Purtroppo, la Newton torna a proporci lo sfondo nero e i bicchieri, che sicuramente dona alla serie un senso di continuità grafica, ma palesa la sua semplicità. Lo sfondo un po' azzurro e un po' blu della cover americana è fantastico, così come il gioiello che penzola da chissà dove. C'è da dire che anche questo dettaglio si presta molto alla monotonia, ma a differenza delle copertine italiane i particolari danno un tocco nuovo e più personale, rispetto alla storia, che alle nostre purtroppo manca.
Se devo essere onesta, nessuna di questa sei copertine mi fa veramente impazzire, ma trovo che quelle originali abbiano quel qualcosa in più che nelle versioni italiane non riesco a vedere. La cover più in linea e fedele all'originale è senza ombra di dubbio la prima, che ricorda veramente molto quella della casa editrice americana.
Si discostano parecchio, invece, le seconde copertine. Troppo bello per dire di no ripropone lo sfondo nero, senza dettagli, che mette in risalto un titolo bianco e due bicchieri (questa volta dei flute) che nascondono al loro interno dei dadi rossi. Anche qui ci troviamo di fronte una copertina minimalista, ma abbastanza d'impatto, che però - secondo me - non mette in risalto il vero fulcro del romanzo. In Beauty and the Billionaire, lo sfarzo torna ad essere protagonista della scena. Un background sfocato, quasi affascinante e misterioso fa da padrone nella cover originale. Questi cristalli che pendono da un ipotetico soffitto e il rosso, colore della passione, rappresentano la vera essenza della storia. L'essenza di Hunter, secondo protagonista di questa lunga serie, un magnate immobiliare con un passare oscuro che era disposto a rinunciare a tutto, anche ai suoi sentimenti, se il destino non gli avesse fatto incontrare Gretchen Perry.
E veniamo all'ultima comparazione di oggi, quella che mette a confronto la copertina di E' l'uomo per me e The Wrong Billionaire's Bed. Tra le tre, penso che la copertina originale sia la mia preferita. Purtroppo, la Newton torna a proporci lo sfondo nero e i bicchieri, che sicuramente dona alla serie un senso di continuità grafica, ma palesa la sua semplicità. Lo sfondo un po' azzurro e un po' blu della cover americana è fantastico, così come il gioiello che penzola da chissà dove. C'è da dire che anche questo dettaglio si presta molto alla monotonia, ma a differenza delle copertine italiane i particolari danno un tocco nuovo e più personale, rispetto alla storia, che alle nostre purtroppo manca.
Se devo essere onesta, nessuna di questa sei copertine mi fa veramente impazzire, ma trovo che quelle originali abbiano quel qualcosa in più che nelle versioni italiane non riesco a vedere. La cover più in linea e fedele all'originale è senza ombra di dubbio la prima, che ricorda veramente molto quella della casa editrice americana.
PARTECIPA AL GIVEAWAY
E VINCI UNA COPIA CARTACEA
Per partecipare, vi basterà seguire queste semplici regole:
- Essere lettori fissi di tutti i blog partecipanti
- Commentare ogni tappa
- Condividere almeno una delle tappe taggando qualche amico
- Mettere 'mi piace' alla pagina Facebook della Newton Compton Editori
Il giveaway si concluderà giovedì 14 Luglio. Venerdì 15 estrarremo e pubblicheremo il nome del vincitore che si aggiudicherà una copia cartacea del romanzo.
CALENDARIO BLOGTOUR
fgf
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E con questo è tutto! Spero che l'ultima tappa sia stata di vostro gradimento e, tutte noi, speriamo che questo BT vi sia piaciuto ;) Non dimenticatevi di controllare se avete seguito tutte le regole per il giveaway... Nel caso vi accorgeste che così non è, avete tempo fino alla mezzanotte di oggi per correre ai ripari! Buona fortuna a tutte!
Alla prossima,
Feeling Reading
Nulla da togliere alle particolari cover originali, ma quelle italiane mi piacciono di più :)
RispondiEliminaSenza dubbio quella italiana 👍
RispondiEliminaCondivisione https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=986495131467034&id=100003196684014
EliminaPreferisco le originali, ma le italiane non sono male, forse solo un po' monotone.
RispondiEliminaPreferisco senza dubbio le cover originali,mi sembrano più d'impatto.
RispondiEliminahttps://mobile.twitter.com/lauradomy/status/753567312003919872?p=v
Eliminaconcordo, anche a me piacciono quelle italiane
RispondiEliminaMi piacciono più le italiane
RispondiEliminahttps://twitter.com/bebatag/status/753629931020713984
https://feeling-reading.blogspot.it/2016/07/6-tappa-blogtour-e-luomo-per-me-di.html?showComment=1468514384920#c2724623966855079573
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