Buona sera a tutti! Volevo attivare qualche altra rubrica, ma ho pensato di pubblicare la recensione di Baciata da un angelo, il volume che racchiude l'intera trilogia di Elizabeth Chandler. A differenza delle solite recensioni, questa non sarà particolarmente lunga, soprattutto perché questa trilogia mi ha delusa parecchio.
Il motivo per cui ho deciso di leggere la serie è prettamente logistico. Quando uscì il primo volume, ovvero L'amore che non muore, la mia migliore amica venne attratta dalla trama. Quando poi scoprì che l'idea di base era molto simile a Ghost, film che adora, lasciò perdere. Così il romanzo andò nel proverbiale dimenticatoio. L'anno scorso partecipai al concorso letterario della Giunti con una storia paranormal romance e, dalla trama, alcuni mi dissero che ricordava questo romanzo della Chandler. Così, visto che non amo scrivere o pubblicare cose troppo simili ad altre, decisi di voler leggere questa trilogia. Non trovandolo nelle librerie, ho dovuto pazientare, almeno finché non l'ho visto in un gruppo di scambio-vendo libri qualche tempo fa e l'ho acquistato a metà prezzo. E fortunatamente oserei dire. In compenso, ora posso dire in assoluta sicurezza che non ha nulla in comune con la mia storia. E anche poco con Ghost, film che come la mia best ho amato e amo tutt'ora anche io.
Ma vi ho tediati abbastanza xD Vi lascio i dettagli del libro e la recensione.
Autore: Elizabeth Chandler
Editore: Newton Compton
Prezzo: € 9,90
Pagine: 448
Prezzo: € 9,90
Pagine: 448
ISBN: 9788854122345
• L’amore che non muore
• Il potere dell’amore
• Anime gemelle
Ivy è una ragazza come tante, innamorata follemente del suo Tristan. Ma all’improvviso un incidente spezza la vita del suo amore e Ivy piomba in un abisso di disperazione. Eppure Tristan non l’ha abbandonata: presto ritorna al suo fianco, mandato sulla Terra come angelo custode. Mentre i ricordi riaffiorano e la solitudine cede il passo a una nuova, dolcissima consapevolezza, il giovane angelo comincia a chiedersi se il suo sia stato davvero un incidente. Ma proteggere Ivy dai pericoli che la minacciano sarà impossibile, finché Tristan non troverà un modo per comunicare con la sua amata... Sospesa tra realtà e fiaba, la trilogia Baciata da un angelo (L’amore che non muore; Il potere dell’amore; Anime gemelle) narra una delicata storia d’amore in cui sono protagonisti gli angeli, misteriose creature della luce, custodi delle fragili vite umane: una saga appassionante dedicata a chi crede che il romanticismo sia il sale della vita.
• Il potere dell’amore
• Anime gemelle
Ivy è una ragazza come tante, innamorata follemente del suo Tristan. Ma all’improvviso un incidente spezza la vita del suo amore e Ivy piomba in un abisso di disperazione. Eppure Tristan non l’ha abbandonata: presto ritorna al suo fianco, mandato sulla Terra come angelo custode. Mentre i ricordi riaffiorano e la solitudine cede il passo a una nuova, dolcissima consapevolezza, il giovane angelo comincia a chiedersi se il suo sia stato davvero un incidente. Ma proteggere Ivy dai pericoli che la minacciano sarà impossibile, finché Tristan non troverà un modo per comunicare con la sua amata... Sospesa tra realtà e fiaba, la trilogia Baciata da un angelo (L’amore che non muore; Il potere dell’amore; Anime gemelle) narra una delicata storia d’amore in cui sono protagonisti gli angeli, misteriose creature della luce, custodi delle fragili vite umane: una saga appassionante dedicata a chi crede che il romanticismo sia il sale della vita.
Dal voto capirete che questa serie mi ha lasciato l'amaro in bocca, soprattutto perché aveva davvero un sacco di potenziale che però non è stato utilizzato.
Il libro si apre col primo romanzo, L'amore che non muore, e mostra come l'amore fra Ivy e Tristan, i due protagonisti, è sbocciato. E questa è già la prima cosa che non mi è piaciuta. Un racconto di cinque mesi (anche se dalla trama, parlando poi di grande amore, pensavo che la loro relazione fosse più solida e più "vecchia") viene raccontato in nemmeno cinquanta pagine. Gli avvinimenti sono poco descritti, raggruppati uno dopo l'altro, e questo correre per arriva all'incidente in cui Tristan perde la vita non è riuscito a farmi affezionare alla loro storia. Non l'ho sentia, non l'ho vissutta. E, sebbene possa essere d'accordo con il colpo di fulmine (cosa di cui non si parla qui, comunque), trovo un po' assurdo parlare di amore folle nato in cinque mesi. Certo, sono adolescenti e ci può anche stare, ma la partenza del romanzo a mio parere è già debole. La storia si concentra poi su un enigma carino, dallo sfondo thriller, che riguarda appunto la morte di Tristan che, non volendo lasciare sola la sua Ivy, resta al suo fianco come angelo custode. Ma molti nodi vengono al pettine man mano che il giovane angelo ripensa al suo incidente e troppe stranezze capitano attorno alla ragazza che, miracolosamente, è scampata alla morte.
Non vado oltre con la trama, nel caso qualcuno lo voglia leggere. Come potete vedere, questo romanzo ha una buona base... C'è un po' di tutto: la magia, l'amore e il thriller, che è il filo conduttore di tutti e tre i libri e che mi ha spinto a voler concludere la lettura. Questo tutto, però, è stato a volte estremizzato, altre volte ridicolizzato. Trovo che il personaggio meglio riuscito della Chandler sia stato il cattivo della storia (che ovviamente non svelerò). Ho odiato davvero moltissimo il personaggio di Ivy. Una protagonista fin troppo volubile a mio dire, così legata all'amore di Tristan che non ci pensa due volte a rifugiarsi tra le braccia del suo fratellastro, nonché ragazzo della sua più cara e vecchia amica, e successivamente fra quelle di un ragazzo che pensa addirittura di amare. Era una ragazza che credeva, ma ci sono voluti tre libri per convincerla che il suo grande amore era lì, che voleva proteggerla e metterla in guardia. Dov'era il grande amore di Ivy in quei momenti? Questa è una delle tante scelte dell'autrice che mi ha fatto storcere il naso e che ho trovato estremizzata e ridicola. Il grande amore che muove la serie, in tutta onestà, l'ho percepito a senso unico. E questo senso proveniva da Tristan nei confronti di Ivy.
Nemmeno lo stile dell'autrice mi ha fatto impazzire. Insomma, a questo romanzo ho dato due stelle e mezzo per l'idea, che era davvero buona. Ma a conti fatti non mi ha trasmesso molto. L'ultima parte dell'ultimo libro è stata forse la più emotiva e adrenalinica, ma non così tanto da farmi alzare il voto. Non so se lo consiglio, in tutta onestà. Se potessi tornare indietro non lo comprerei. Per quanto mi riguarda, è stata la prima lettura deludente dell'anno.
Cosa ne pensate di questa recensione e del libro? Lo conoscevate, lo avete letto o eravate intenzionati a farlo? Fatemi sapere se il mio parere vi è stato utile :)
Vi mando un bacio e vi do appuntamento alla prossima,
Non vado oltre con la trama, nel caso qualcuno lo voglia leggere. Come potete vedere, questo romanzo ha una buona base... C'è un po' di tutto: la magia, l'amore e il thriller, che è il filo conduttore di tutti e tre i libri e che mi ha spinto a voler concludere la lettura. Questo tutto, però, è stato a volte estremizzato, altre volte ridicolizzato. Trovo che il personaggio meglio riuscito della Chandler sia stato il cattivo della storia (che ovviamente non svelerò). Ho odiato davvero moltissimo il personaggio di Ivy. Una protagonista fin troppo volubile a mio dire, così legata all'amore di Tristan che non ci pensa due volte a rifugiarsi tra le braccia del suo fratellastro, nonché ragazzo della sua più cara e vecchia amica, e successivamente fra quelle di un ragazzo che pensa addirittura di amare. Era una ragazza che credeva, ma ci sono voluti tre libri per convincerla che il suo grande amore era lì, che voleva proteggerla e metterla in guardia. Dov'era il grande amore di Ivy in quei momenti? Questa è una delle tante scelte dell'autrice che mi ha fatto storcere il naso e che ho trovato estremizzata e ridicola. Il grande amore che muove la serie, in tutta onestà, l'ho percepito a senso unico. E questo senso proveniva da Tristan nei confronti di Ivy.
Nemmeno lo stile dell'autrice mi ha fatto impazzire. Insomma, a questo romanzo ho dato due stelle e mezzo per l'idea, che era davvero buona. Ma a conti fatti non mi ha trasmesso molto. L'ultima parte dell'ultimo libro è stata forse la più emotiva e adrenalinica, ma non così tanto da farmi alzare il voto. Non so se lo consiglio, in tutta onestà. Se potessi tornare indietro non lo comprerei. Per quanto mi riguarda, è stata la prima lettura deludente dell'anno.
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Cosa ne pensate di questa recensione e del libro? Lo conoscevate, lo avete letto o eravate intenzionati a farlo? Fatemi sapere se il mio parere vi è stato utile :)
Vi mando un bacio e vi do appuntamento alla prossima,
Samantha | Violet Moon
(Ancora per poco...)
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