Recensione: "Il mondo di cenere" di Jeaniene Frost

Buona sera a tutti, readers! Come già sapete, la Harlequin mi ha inviato una copia del nuovo romanzo di Jeaniene Frost, ovvero Il mondo di cenere, primo capitolo della nuova serie Broken Destiny. Una trilogia New Adult - Paranormal.

Ho letto il romanzo in pochissimi giorni e, lo dico sinceramente, mi è piaciuto. Malgrado la fama della Frost la preceda, ammetto di non aver letto nulla di suo prima, perciò l'inizio di questa trilogia è stata una bellissima sorpresa. E se mi chiedessero una parola per descrivere questo romanzo, io direi originale, nonostante alcuni piccoli cliché - se così si possono chiamare.

Titolo: Il mondo di cenere

Autore: Jeaniene Frost

Editore: Harlequin Mondadori
Prezzo: € 14,90

ISBN: 9788861834941
Data d'uscita: Febbraio 2015

Una mondo di ombre.
Una guerra per dominarlo.
Un destino a cui è impossibile sfuggire.

In un mondo di ombre, tutto è possibile, tranne sfuggire al proprio destino.
Fin da quando era bambina, Ivy è stata preda di visioni di strani mondi. Quando, però, sua sorella Jasmine scompare, Ivy scopre che la verità è ancora più terribile: le sue allucinazioni sono reali e sua sorella è intrappolata in un reame parallelo. L'unica persona che è disposta a crederle è un ragazzo pericolosamente attraente, che per un antico retaggio sarà obbligato a tradirla.
Anche se Adrian ha voltato le spalle a chi lo ha cresciuto, non significa che possa cambiare il proprio destino, indipendentemente da quanto si senta spinto verso Ivy. Insieme cercano l'antica reliquia che può salvare Jasmine, ma lui sa qualcosa che lei ignora: ogni passo porta Ivy più vicina alla verità che la riguarda, e a una guerra che può distruggere il mondo.
Prima o poi Ivy e Adrian si troveranno su versanti opposti. E in mezzo sarà rimasta solo cenere.

VOTO:

★★★★

RECENSIONE.

Non sono quattro stelline piene, ma non mi sentivo nemmeno di darne tre e mezzo perché, ad originalità, questo romanzo merita molto, secondo me. Ma procediamo per gradi. La storia è un po' strana... Mi spiego meglio. Già alla seconda pagina il lettore si trova catapultato nel romanzo e dopo pochi capitoli mi sono chiesta: ma come ci sono entrata?
Il romanzo si apre con Ivy, la protagonista e voce narrante dell'intera storia, intenta a cercare la sorella scomparsa, Jasmine. I suoi genitori sono morti da poco, proprio portando avanti questa ricerca, e lei - ormai rimasta sola - non ha più niente da perdere. Vuole ritrovare sua sorella ad ogni costo. Ed è qui che incontra Adrian, un affascinante e misterioso ragazzo che l'aspetta nella sua camera d'albergo. Ma quell'incontro è destinato a trasformarsi in ben altro, e il mondo a cui la introduce Adrian è diverso. E' un mondo oscuro, fatto di guerre, di realtà incredibili, reali demoniaci e... cenere. E malgrado il loro destino sembri scritto, costringendoli ai due lati opposti di questa eterna lotta, il loro legame appare più forte. Ma lo sarà abbastanza?
Con la trama non proseguo oltre. Soprattutto perché l'originalità di questa storia si nasconde non tanto fra la lotta che riguarda i demoni e gli arconti, quanto nelle discendenze innovative che scorrono nel sangue di questi due protagonisti. E svelarle in una recensione sarebbe una cavolata, oltre che uno spoiler gigantesco. Ma ho davvero apprezzato quest'idea, reputata personalmente originale, scelta dalla Frost.
Il motivo per cui le mie quattro stelle non sono piene lo spiego adesso. Alcune scelte stilistiche non mi hanno fatta impazzire, sebbene la scrittura risulti scorrevole. Il libro si legge bene e quando raggiungi la fine nemmeno te ne rendi conto. Il linguaggio è diretto, schietto, frizzante e curato. La Frost non gira intorno alle cose, non si perde in descrizioni prolisse e gradualmente spiega ogni cosa. Mi ha perplessato, tuttavia, ritrovarmi già in mezzo alle vicende. Tanto che per una frazione di secondo mi sono chiesta se non avessi fra le mani il secondo romanzo della serie, anziché il primo. Jasmine è già scomparsa, i genitori sono già morti... Siamo costretti a capire chi è Ivy, chi era la sua famiglia, da frammenti di ricordi che lei stessa butta qua e là di tanto in tanto. Parlando dei personaggi, a mio parere quello di Adrian è stato caratterizzato molto meglio rispetto a Ivy. Okay, ha un caratterio tutto suo, la ragazza, ma il background di Adrian spicca molto di più. La sua caratterizzazione è notevole e si intensifica ad ogni pagina. Così insicuro e pieno di rancore e dubbi all'inizio del libro, così temerario e coraggioso e sicuro di sé e di voler spezzare il suo destino alla fine. Tornando ad Ivy, quello che mi ha davvero fatto storcere il naso sul suo personaggio è che in alcuni punti, per quanto fosse decisa a salvare la sorella, sembrava che comunque le interessasse poco. Non lo so. Va bene il carattere forte, ci sta tutto e lo apprezzo, ma a volte sembrava in un altro mondo. Anche quando era in quello terreno, per capirci.
Per quanto Il mondo di cenere fosse raccontato da Ivy, ho trovato molto più di spicco il personaggio di Adrian. In un certo senso potrei perfino dire che questo primo romanzo più che la storia di Ivy racconti proprio quella di quest'ultimo. Spero, quindi, che nel secondo capitolo della trilogia, il personaggio di Ivy venga snocciolato meglio ed equilibrato di più. Visto poi la decisione assurda e infantile che prende alla fine. Ecco, per dirla in due parole, se Adrian cresce, Ivy regredisce.
Malgrado tutto, non posso non consigliare questo romanzo. E' una storia che ti incolla alle pagine, e il destino funesto di questi due ragazzi ti spinge a volerne sapere di più. Spero che la Frost scriva in fretta il secondo capitolo di questa fantastica serie e che Harlequin non ci faccia aspettare molto per la traduzione! Perché io non vedo l'ora di proseguire questa bella saga.

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Cosa ne dite, readers? Siete d'accordo o in disaccordo con la mia recensione?
Il mondo di cenere è senz'altro un libro che, in queste settimane, è sulla bocca di tutti. C'è chi lo apprezza e chi no, e posso affermare di rientrare nella prima categoria. Certo, questo amore sconvolgente nato al primo sguardo sembra proprio il cliché dei cliché, ma come ho detto nella recensione, l'originalità della storia penso che possa battere queste piccolezze. Fatemi sapere quindi cosa ne pensate!
Altre succulenti novità verranno a breve pubblicate sul blog, sempre firmate Harlequin. Quindi, continuate a seguire me e il mio piccolo angolino letterario xD
Alla prossima,

Feeling Reading