Take on Again #1 | Speciale Lux Saga

Buon inizio settimana, readers! Come avete iniziato il Lunedì? Io non molto contenta *__* Finalmente, dopo più di un mese, è arrivato Il mondo di cenere della Frost, romanzo che la casa editrice mi aveva gentilmente inviato ma che non arrivava.

Come anticipa il titolo del post, eccomi qui ad inaugurare un'altra rubrica del blog. Sto parlando della Take on Again, ovvero un riassunto di più libri letti a cui, invece di fare una recensione dettagliata, do uno spazio più piccolo ma pur sempre importante, in modo che voi possiate conoscere i pareri di tutti i romanzi che leggo, anche se questi sono sequel di serie e saghe o, magari, il tempo per fare tutte le recensioni scarseggia. O ancora una recensione vera e propria potrebbe risultare eccessivamente spoiler e non varrebbe la pena scrivere due righe in croce per evitare questo. E per aprire questo nuovo angolino, ho pensato di fare uno speciale sulla Lux Saga di Jennifer L. Armentrout, dicendovi cosa ne penso dei tre libri letti e non recensiti, prima dell'uscita di Opposition, nel mese di Giugno. Parlo di Onyx, Opal e Origin.

Siete pronti? xD Partiamo allora!

TAKE ON AGAIN

La rubrica prende spunto dalla Readings Recap del blog Il profumo dei libri.

In ogni appuntamento vi parlerò delle mie ultime letture, riassumendo più recensioni insieme e indicando brevemente le prossime.

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Onyx, di Jennifer L. Armentrout.

★★★★

Finito di leggere Obsidian, andai di corsa ad acquistare Shadows e Onyx. Tralasciando il prequel, di cui ho fatto una recensione dettagliata, più o meno, voglio spendere qualche parola sul seguito di Obsidian. Onyx si è sicuramente rivelato un bel romanzo. Lo stile della Armentrout si ripresenta in tutta la sua forza, così come i personaggi: Daemon in primo luogo, poi Dee e i fratelli Thompson. Chi mi ha lasciata senza parole per buona parte del libro è stata proprio lei, Kathy. Come protagonista mi piace, soprattutto nel primo romanzo, ma qui passa gran parte del tempo a dire le solite - assurde - cose e a fare scelte totalmente sbagliate. Per più di metà libro ha veramente messo a dura prova la mia pazienza. L'ho trovata esagerata. La sua volontà di essere "una dura", di voler dare continuamente una mano a tutti, senza voler ammettere che come chiunque anche lei ha i suoi punti deboli. Per il resto, soprattutto dopo che Kat ritrova il cervello, ho trovato questo seguito favoloso, ma i comportamenti un po' fuori dal personaggio mi hanno costretto a togliere una stellina ad una scrittura veramente bella.

Opal, di Jennifer L. Armentrout.

★★★★★

Opal è stato amore a prima pagina, Dee a parte. Rispetto ad Onyx, qui si sente subito che la storia si evolverà in qualcosa di terribilmente pericoloso. Il ritorno di vecchi personaggi, la relazione di Daemon e Kat che, gradualmente, prende coscienza di sé. Loro due sono sempre fantastici e, malgrado alcune cavolate di Daemon (insomma, dice a Kat di andare a casa che passa dopo e poi va a cena con Ash, Dee nella fase pazza isterica e Andrew. E nemmeno avverte la sua ragazza. Boh, io lo avrei preso a sprangate), la loro è una relazione paritaria. Daemon darebbe la sua vita per proteggerla, così come Kat, ma nessuno dei due prevale sull'altro e quando c'è da combattare e affrontare qualcosa lo fanno insieme. Cosa davvero molto, molto apprezzata. Lo stile dell'autrice e le sue idee si riconfermano, rendendo questo terzo romanzo adrenalinico. Il finale super cliffhanger mi ha uccisa, anche se avevo già capito qualcosa ad un certo punto (anche se all'inverso). Un terzo romanzo strepitoso di una serie strepitosa.

Origin, di Jennifer L. Armentrout.

★★★★

E arriviamo ad Origin, libro che mi sono catapultata ad acquistare appena la Giunti lo ha pubblicato. La prima cosa che ho pensato, iniziando la lettura, è stata: "La Armentrout non si smentisce mai". E lo penso tutt'ora. Questo libro, come i precedenti del resto, tiene davvero incollati alle pagine, forse più degli altri. La situazione è diversa, l'ambientazione anche. Origin è il capitolo della svolta e delle verità. E' il romanzo che cambia tutto. Se pensavate di aver compreso ogni cosa, capito ogni dettaglio, scovato i punti vuoti e smascherato ogni cattivo, allora vi sbagliavate. Devo ammettere, purtroppo, che a parte la spiegazione del titolo (chi ha letto sa) ho trovato le altre novità... prevedibili. Quello che Kat e Daemon scoprono è qualcosa di "normale", insomma... davvero credevano che tutti a questo mondo, umani o alieni che siano, fossero dei santi? Quando rimangono scioccati da alcune informazioni li ho trovati un po' troppo ingenui. Malgrado questo, molte altre questioni sono state trattate in modo ottimo, come del resto l'autrice sa fare benissimo. Il suo stile rimane sempre fantastico. E, nonostante molte mie perplessità su questo quarto capitolo, ho trovato il romanzo godibile, ben scritto e la storia comunque avviccente.

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Questo è ciò che penso della saga finora uscita grazie alla Giunti. Come ho scritto nelle recensioni di Shadows e Obsidian (che trovate rispettivamente qui e qui) trovo che questa saga sia davvero molto bella e intrigante. Come dico spesso, la Armentrout è una garanzia. E non si smentisce mai tra un libro e un libro, sebbene alcune scelte le abbia trovate un po'... così, ma l'ho già detto sopra. Malgrado tutto, questa è una serie che consiglio davvero. E non vedo l'ora che la casa editrice traduca e pubblichi Opposition. Perché se da un lato non vorrei che questa saga finisse, dall'altro non vedo l'ora di ritrovare i personaggi e leggere cosa ha in serbo per noi l'autrice.

Come sempre, aspetto con ansia di sapere la vostra opinione ;)

Alla prossima,

Feeling Reading