lunedì 31 agosto 2015

Recensione in anteprima: "Liv, forever" di Amy Talkington

Buon inizio settimana a tutti, readers! Si può dire che le vacanze estive siano concluse. Purtroppo il caldo picchia ancora, anche se da domani si prevede - finalmente - un po' di respiro. Ma tornando a noi... Oggi vi lascio la recesione in anteprima di Liv, forever, romanzo dalle tinte misteriose e horror di Amy Talkington, che uscirà per DeAgostini domani. E ringrazio la casa editrice per avermi mandato una copia digitale in anteprima. Grazie, grazie tantissimo! Il libro premetto che mi è piaciuto, ma non a livelli stratosferici... Ma vi lascio il mio parere così capirete meglio.

Titolo: Liv, forever
Autore: Amy Talkington
Editore: DeAgostini
Pagine: 400
Prezzo: € 14,90
IN LIBRERIA DAL 1 SETTEMBRE 2015

Solo l'amore può vincere il destino...

La vita di Liv Bloom è sempre stata un disastro. Un continuo susseguirsi di famiglie affidatarie, delusioni e fallimenti. Ecco perché, quando Liv vince una borsa di studio per Wickham Hall, la più prestigiosa accademia d’arte dello stato, è al settimo cielo. L’arte non è solo la sua più grande passione, ma anche l’unica possibile via di fuga da una vita che detesta. E poco importa che l’atmosfera di Wickham Hall sia a dir poco spettrale, che gli antichi edifici abbiano un aspetto sinistro e che ogni angolo della scuola risuoni di misteri e premonizioni. Liv è troppo felice per farci caso. Tanto più che Malcolm, il ragazzo più bello e talentuoso dell’accademia, sembra essersi disperatamente innamorato di lei. Presto, però, l’idillio si infrange. Perché nemmeno l’amore di Liv e Malcolm può ignorare l’antica maledizione che si nasconde tra i corridoi di Wickham Hall. Una maledizione che porta con sé una lunga scia di sangue. E che ora vuole reclamare la felicità di Liv.
VOTO:
½

RECENSIONE.
La trama del romanzo mi aveva incuriosita fin da subito, e chi mi conosce a 360 gradi saprà anche la ragione. Di recente mi è capitato di restare delusa dal rapporto sinossi/romanzo, ma fortunatamente Liv, forever non rientra nella categoria. La trama che presenta la DeAgostini è attendibile e, parlando in generale, la storia ha soddisfatto le mie aspettative. Sono stati alcuni dettagli e la rapidità con cui essa ha preso vita a lasciarmi un attimo allibita. Ma andiamo per gradi.
L'intero romanzo ha come filo conduttore la Wickham Hall. Questa scuola preparatoria all'università, questo collegio privato quanto prestigioso e conosciuto in tutto lo Stato da cui sono usciti i più illustri personaggi: politici, medici, avvocati e chi ne ha più ne metta. Per questo quando Liv viene ammessa, grazie ad una borsa di studio, non sta più nella pelle. Lascia così la sua famiglia affidataria e si trasferisce alla WIckham con tanti sogni da realizzare. Liv ama l'arte, è la sua valvola di sfogo, e la Wickham ha il più prestigioso dipartimento d'arte che un'amante come lei può sognare. Peccato che tra le mura gotiche di questa antica costruzione si raccontano da che mondo è mondo storie di fantasmi... C'è gente che giura di aver sentito bisbiglii o avvistato fantasmi tra i corridoi delle zone più vecchie. Ma Liv, che scappa da una vita che vuole lasciarsi alle spalle, scandita da famiglie affidatarie e poco amore, è troppo impegnata a godersi questo suo nuovo futuro per prestare attenzione ai dettagli. Come il freddo che le piomba addosso all'improvviso, i brividi o i sussurri in piena notte. E quando Malcolm, il ragazzo più popolare del college, la invita ad aprire le danze e si mostra interessato a lei, tutto passa in secondo piano. Almeno fin quando la maledizione della Wickham Hall non la travolge in pieno, e Liv è costretta a guardare in faccia la verità che si nasconde tra le sue antiche mura.
Non posso dire altro perché il colpo di scena - forse l'unico vero e grosso, a mio parere - lo si trova al 40% del romanzo. Quindi se parlo ancora un po' tutta la storia è spiattellata xD cosa che odio. Perciò parlo dello stile della Talkington, prima di dirvi la mia sul libro. La scrittura mi è piaciuta. Il lessico non era eccessivamente ricercato, ma si capiva che l'autrice sapeva di cosa stava parlando. Ho adorato i continui riferimenti all'arte, considerando il fatto che la storia è raccontata dal punto di vista di Liv e che lei ama l'arte. In questo libro c'è parecchie narrazione, cosa che ho adorato. I pensieri di Liv erano in ogni pagina, lasciando lo spazio ai dialoghi in modo preciso e perfettamente arbitrario. I personaggi sono tanti, e non starò qui ad elencarveli tutti, poiché molti sono fortemente spoiler. Parlando dei tre principali, ovvero Liv, Malcolm e Gabe, posso dirvi che ho adorato l'ultimo. Gabe è stata una sorpresa, e penso che, in un certo senso, sia quello che è maturato di più. Gabe fa una crescita personale, restando comunque se stesso, senza eguali. Nemmeno Malcolm, pur prendendo coscienza di sé, riesce ad avvicinarci. Non ve lo descrivo perché Gabe è da scoprire da soli, fidatevi! Liv non mi è dispiaciuta come protagonista. Okay, forse non posso dirvi che riesco ad immaginarmela perché dopo giorni dalla conclusione della lettura non riesco a mettere insieme i piccoli dettagli che la Talkington ha lasciato su di lei. Ed è una cosa che riscontro parecchio di recente. Sarà che con la scusa "è la protagonista che racconta e non si mette sempre a parlare di com'è fatta" le scrittrici accantonano un po' le descrizioni dei suddetti, ma è una nota abbastanza fastidiosa per me. Caratterialmente, mi è piaciuta ma non mi ha fatto impazzire. E' sicuramente una tosta, coraggiosa, che non scappa di fronte ai problemi, ma questo suo lato si manifesta prepotente solo dalla seconda metà del romanzo. Tornando a Malcolm, è un personaggio molto sospetto, soprattutto all'inizio. Non posso dirvi se mi è piaciuto o meno perché, indovinate, sarebbe spoiler! Quindi passo avanti.
La trama di Liv, forever è senza dubbio una trama ben pensata. Il puzzle soprannaturale si incastra bene, anche se alcuni punti li ho trovati leggermente forzati. Ma la Talkington ha saputo dosare bene la suspance, il mistero, il lato soprannaturale e l'horror spuzzato qua e là. Perché sì, gente, alcune parti - specialmente all'inizio - sono inquietanti. La cosa che non mi è andata particolarmente giù è stata la rapidità di alcune situazione. Per capirci, al primo capitolo (massimo al secondo) Liv e Malcolm già si sono puntati. Lui addirittura sfida l'intero college per invitare lei, la matricolare, a ballare nell'annuale celebrazione della Wickham Hall. E tra loro sboccia già la scintilla. E questo colpo di fulmine si amplifica talmente tanto che, nemmeno due capitoli dopo, i due si sono già baciati e sono già sulla strada del 'ti amo'. Insomma, per mio gusto personale il tutto è stato eccessivamente veloce. Un'altra pecca che non mi è andata particolarmente giù riguarda la descrizione contrastante di Malcolm. Liv dice che è il più bello del college, il più popolare, il ragazzo che tutti i ragazzi vorrebbero essere e che tutte le ragazze vorrebbero per fidanzato. Ma quando lo descrive, dice che non è tutto questo granché. Ha i denti storti, un po' smilzo e oggettivamente non è tutta questa bellezza. Non che ci sarebbe niente di male, ma come fai a descriverlo in questo modo e poi dire che è il più bello e popolare del college? Qualcosa non va, secondo me. Poteva essere benissimo un ragazzo nella norma che lei adocchia e di cui si innamora.
In conclusione, il romanzo lo consiglio. Soprattutto se amate le storie di fantasmi, maledizioni e sette segrete. Non ho ben capito se si tratta di una serie, questo va detto. La conclusione è chiusa, il cerchio si stringe. Ma c'è una cosa che dice Liv nel finale che mi fa pensare che potrebbe esserci un sequel.
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Io ho detto la mia, per oggi, perciò aspetto il vostro parere! Il libro uscirà domani, come vi ho accennato prima, perciò se siete incuriositi compratelo e fatemi sapere se siete d'accordo con la mia recensione.
Alla prossima,
Feeling Reading

3 commenti:

  1. Bella recensione, brava Samantha <3 io ero convinta fosse un new adult ahahah ora che so che è un fantasy ci farò un pensierino <3

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    1. Grazie, cara! :) No, non è per niente un NA xD Poi fammi sapere cosa ne pensi.

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  2. Bella recensione *-*
    A me Liv Forever è piaciuto parecchio, soprattutto per i suoi personaggi insoliti (tra cui Gabe, che adoravo) e questa sua atmosfera inizialmente tranquilla, ma che poi si condisce di tinte fosche e lugubri... Bello bello *-*
    I fantasmi sono il punto di forza del libro, decisamente eheh
    Se vuoi leggere la mia recensione la trovi qui c: .
    A presto,
    Rainy

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