mercoledì 19 agosto 2015

Recensione: "Stai qui con me" di Jennifer L. Armentrout (J. Lynn)

Salve di nuovo a tutti, lettori! Sto cercando di scrivere e pubblicare più recensioni possibili, perché per fine Agosto non voglio avere nulla indietro. Solo che il mese è frenetico, perciò mi ritaglio il tempo che mi è possibile. Settimana prossima arriveranno anche le recensioni di tre romanzi self da poco conclusi, di cui scriverò lentamente il mio parere, comunicandoli prima ai rispettivi autori. Non so bene se le pubblicherò singolarmente, dipende da quanto scriverò per ognuno. E adesso vi lascio alla recensione di Stai qui con me.

Titolo: Stai qui con me
Autore: J. Lynn (Jennifer L. Armentrout)
Editore: Nord
Prezzo: € 16,40
Pagine: 416
Data d'uscita: 30 Ottobre 2014

La danza era tutta la sua vita. Ma quando un infortunio al ginocchio ha messo fine alle sue ambizioni, Teresa Hamilton ha dovuto reinventarsi un futuro e adesso è una studentessa universitaria come tante altre. Almeno così può stare vicino a suo fratello Cameron e a Jase, il migliore amico di Cam e… il suo sogno proibito. Peccato che lui la veda ancora come una bambina. Se solo Teresa riuscisse a fargli cambiare idea…
Jase Winstead non ha tempo per una relazione. Schiacciato dal peso di un segreto che custodisce ormai da troppi anni, non può permettersi di trascinare una ragazza nel vortice tumultuoso della sua esistenza. Soprattutto se la ragazza in questione è la sorella di Cam, da sempre iperprotettivo nei confronti di Teresa. Eppure, ogni volta che Jase è con lei, tutti i suoi problemi svaniscono all’istante ed è come se il muro eretto intorno al proprio cuore si sgretolasse a poco a poco. E infatti, quando una tragedia devastante si abbatte sul campus, rischiando di travolgere anche Teresa, Jase non esita un secondo ad intervenire pur di proteggerla. Ma l’amore che li lega sarà abbastanza forte da superare ogni ostacolo, o entrambi finiranno col perdere tutto ciò che hanno di più caro?

VOTO:
½

RECENSIONE.
Come dico sempre, la Armentrout non sbaglia un colpo. Sappiamo già quanto sia brava a destreggiarsi fra i generi paranormali (ho amato la Saga Lux e la serie The Dark Element e ho molto apprezzato anche Lontano da te, di cui attendo il seguito) ma quando scrive NA penso che dia il meglio di se stessa.
Avevamo già conosciuto Jase e Teresa in Ti aspettavo, il primo romanzo della serie Wait for you, cui protagonisti erano Cameron Hamilton - fratello di Teresa - e Avery Morganstein. Personaggi che troviamo anche in Stai qui con me, non più come protagonisti ovviamente. Perché a calcare la scena questa volta ci sono Jase e Tess, per l'appunto.
Teresa sogna di ballare da quando era una bambina. La danza per lei era tutta la sua vita, ma un incidente la costringe a rivalutare il suo futuro. Costretta a prendere la vita un po' più 'sul serio' e a camminare con i piedi per terra, Teresa è costretta ad iscriversi al college per diventare insegnante. Ed è proprio qui che incontra di nuovo Jase, il migliore amico di suo fratello e la sua cotta dai tempi del liceo. Chi ha letto Ti aspettavo sa già qualcosa sul conto di Tess, riguardante soprattutto il suo ex ragazzo e il timore che Cam ha verso le sue nuove conquiste, poiché pensa che la sorella sia una calamita per i guai. Chi non lo ha ancora letto lo scoprirà, perché la mia bocca è sigillata. Ma quando Tess si rende conto di provare ancora qualcosa per Jase Winstea, suo fratello maggiore è l'ultimo dei suoi problemi. Jase, infatti, l'aveva baciata tre anni fa e, dopo quel bacio rubato, era sparito dalla sua vita. Ma il destino serve sempre il conto, e quel sentimento lasciato irrisolto costringerà Tess a guardare in faccia la realtà. Dal canto suo, Jase è attratto molto da Teresa. E il fatto che sia la sorellina di Cam frena il ragazzo che, comunque, è bloccato da tutt'altro. Perché dietro all'apparenza, Jase custodisce un segreto immenso. Un segreto che potrebbe cambiare la vita non solo a lui, ma anche alle persone che ama. E non ha intenzione di trascinare Tess nei suoi problemi, perciò tenta disperatamente di tenerla al sicuro, lontano da lui.
Non vi svelo più niente sulla trama. Ho apprezzato molto il personaggio di Teresa. Una ragazza con un passato pesante che cerca ugualmente di lottare per crearsi un futuro migliore. Certo, il dover abbandonare la danza non l'aiuta, ma dietro alla sua apparente semplicità, Tess è una ragazza forte e combattiva. Per quanto abbia amato il personaggio di Jase, su lui avrei qualcosa da ridire. Cam in un capitolo dice che i ragazzi sono stupidi, e non posso dargli torto, perché Jase lo avrei preso a sberle. Non fraintendetemi, quando non agiva istintivamente mi faceva anche venire gli occhi a cuoricino, ma un minuto dopo eravamo punto e a capo. Non posso dire troppo su di lui, perché le sue azioni sono strettamente collegate al segreto che cela, e in parte capisco i suoi comportamenti. Jase ha sofferto molto e mettere il suo cuore nelle mani di un'altra persona è difficile, soprattutto dopo quello che ha passato. Ma una parte di me lo avrebbe preso a sberle. Insomma, bacia Tess e poi chiede scusa, dice che è stato un errore. Si comporta d'amico, poi però la situazione sfugge di nuovo di mano e pomiciano alla grande e lui, prima ci sta, poi sparisce e, come da copione, chiede scusa perché è stato un errore. E anche quando Teresa affronterà un dramma tremendo, il nostro bel ragazzone non si risparmia. Capisco che la Armentrout voleva far trapelare il fatto che per quanto Jase tentasse di star lontano da Tess il loro legame era troppo forte, ma ad un certo punto la situazione è diventata esasperante. Non aggiungo altro, anche perché potrebbe sfuggirmi qualcosa di troppo xD Per il resto, trovo che questo romanzo sia favoloso. I piccoli gesti fatti dai protagonisti (come i cupcakes di Jase) e gli argomenti trattati sono sicuramente più attuali di molti altri. E l'autrice li affronte con la delicatezza di una piuma. Lo stile della Armentrout è sempre incredibile: diretto, pulito, tagliente e frizzante. Per poi passare a momenti introspettivi ed emotivi da far sciogliere chi sta leggendo.
Non so bene perché non ho dato al romanzo le cinque stelle. L'ho adorato davvero, apprezzato veramente tanto e finito anche abbastanza in fretta. Ma per quanto la storia fra Jase e Tess mi abbia colpito, lasciandomi anche un gran insegnamento, ho sentito che mancava qualcosa. Quel qualcosa che ho riscontrato nel primo libro. Sicuramente è un romanzo che consiglio. Una serie che consiglio. E da quando è apparsa Calla non posso fare a meno di pensare che non vedo l'ora di avere fra le mani Rimani con me.
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Spero che la recensione sia stata di vostro gradimento. Come sempre, se avete letto il romanzo, ditemi la vostra! E se non lo avete letto lasciare il vostro parere. Vi ho incuriositi, lo leggerete?
Vi mando un bacione e alla prossima,
Feeling Reading 

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