Recensione: "La prima volta per sempre" di Sarah Morgan

Buona sera a tutti, redears! E buon inizio settimana. Non mi sono fatta sentire, in questi giorni, perché ho avuto davvero moltissimi impegni. Fra i quali l'organizzazione di un compleanno :) Sono reduce dalla festa per gli ottanta anni di nonna, che si è tenuta proprio ieri. E credo perfino di aver bevucchiato un po' troppo... Mi spiace quindi di essere sparita per qualche giorno, ma la vita vera reclamava la mia presenza e di sera ero stanchissima per fare qualsiasi cosa. Non avevo nulla di programmato, perciò non ho preferito evitare di pubblicare post sterili. Cooomunque, inauguro questo nuovo lunedì ringraziando la HarperCollins per avermi omaggiato del romanzo di cui sto per parlarvi. L'ho finito settimana scorsa, appunto, e avendolo trovato davvero delizioso non ho voluto ritardare ancora la recensione. Eccomi qui a parlarvi del primo volume della nuova serie firmata Sarah Morgan ;)

Titolo: La prima volta per sempre

Autore: Sarah Morgan

Editore: HarperCollins Italia

Pagine: 380

Prezzo: € 14,90

Data d'uscita: 9 febbraio 2016

È un'estate di prime volte per Emily Donovan. Nel momento in cui mette piede sul traghetto che la porterà a Puffin Island insieme alla nipotina di cui ora si deve prendere cura, le è ben chiaro in mente che niente sarà più come prima e che la sua vita sta per cambiare drasticamente. Come potrà tenere al sicuro una creatura così fragile e indifesa come la piccola Lizzy? E come riuscirà a convivere con il panico irrazionale che l'assale di fronte all'oceano su un lembo di terra che ne è completamente circondato? Eppure, inspiegabilmente, l'isola comincia a operare la sua magia ed Emily, respiro dopo respiro, riscopre sicurezza, fiducia e serenità. E un uomo che le fa battere forte il cuore.
A Ryan Cooper basta un solo sguardo per capire che la nuova arrivata nasconde più di un segreto in quegli occhi bellissimi e guardinghi, e meno ancora per riconoscere che l'alchimia tra lui ed Emily è fortissima. E pericolosa. Eppure il carismatico proprietario del locale yacht club sa di non avere scelta. Negare l'attrazione tra di loro è solo una perdita di tempo. Meglio abbandonarsi alla corrente di desiderio e vedere dove li porterà.

VOTO:

★★★★

RECENSIONE
Non ho mai letto nulla della Morgan, faccio questa premessa. Ma correrò sicuramente a rimediare, perché La prima volta per sempre ha avuto un impatto positivo su di me.

Il romanzo si apre con Emily. Questa giovane donna che deve sradicare tutta la sua vita e trasferirsi su una piccola isola chiamata Puffin Island. E non ci sarebbe nulla di così tremendo se non fosse terrorizzata dall'acqua, non sapesse nuotare e non avesse una bambina a carico. Ed è qui che vediamo per la prima volta Juliet. E' rannicchiata sul sedile della macchina e sta riposando, e Emily spera che continui così. Non ha idea di come fare il genitore, non ha intenzione di legarsi a quella bambina e non capisce proprio perché Lana, la sua sorellastra, abbia deciso di lasciarne a lei la tutela in caso di un precoce morte. Non si sentivano da anni, non aveva mai conosciuto Juliet (che da ora in avanti chiamerò Lizzy, come capirete leggendo il romanzo), ma lasciarla a se stessa era fuori discussione. Ma i problemi non finiscono qui. Lana era un'attrice famosa ad Hollywood, e dalla sua morte tutti stanno cercando la figlia. Ecco perché, grazie al prezioso aiuto di Brittany, la migliore amica di Emily, la donna si trasferisce sull'isola soggiornando nel suo cottage. Quello che però Emily ignora è che Brittany ha chiesto a Ryan, suo carissimo e più vecchio amico, di tenere d'occhio la nuova arrivata. Ryan Cooper è il proprietario della yacht club più prestigioso dell'isola, è un tipo sicuramente carismatico e sbruffone, ma molto disponibile. Accetta di buon grado la dritta di Brittany, ma quello che non aveva messo in conto è che gli occhi verdi di Emily lo avrebbe stregato al loro primo incontro. Non si può certo dire che la nuova arrivata non sia interessata, ma il suo cuore freddo è chiuso da troppo tempo, ed ora il suo unico scopo è quello di fare un buon lavoro con Lizzy e non lasciarsi travolgere dal passato. Un oscuro passato che, seppur diverso, si cela anche dentro il cuore di Ryan.

Non dico altro perché penso che questi segreti dobbiate scoprirli da soli. Quindi adesso vi parlo di quello che mi è piaciuto o meno del romanzo.

La scrittura della Morgan è semplice, ma ricca. Dettagliata, ma mai prolissa, e sicuramente molto introspettiva. Il suo stile gioca parecchio alternando momenti ironici, profondi e riflessivi. Ed è un gioco che ho davvero apprezzato. Non ho mai trovato un punto noioso nella storia, e solo per questo mi complimento con l'autrice. Altro punto di forza sono sicuramente i personaggi. Ho adorato la piccola Lizzy. Su di lei ci sarebbe tantissimo da dire, ma al tempo stesso poco. Lizzy è una bambina che ha perso la mamma; una mamma che, tuttavia, preferiva più la gloria della casa. Non ha mai conosciuto suo padre e vive col terrore che un paparazzo entri dalla finestra. Vuole sempre andare in spiaggia e nuotare, desidera l'amore e il caldo di una famiglia vera, si lega quasi subito a Emily e Ryan non le è del tutto indifferente. Anzi, lo adora all'inverosimile. Lizzy è anche molto altro, ma penso che questo quadro basti a farvela capire un po'. Emily è un NI per me. Mi è piaciuta e non mi è piaciuta, diciamo che andava a tratti. Non è sicuramente una protagonista forte, tutto il contrario. Il poco coraggio e il terrore, la paura, sono i suoi migliori amici. E comprendo che il suo passato abbia fatto decisamente schifo, ma non ci si può nascondere per sempre. Perfino con Ryan, per quasi l'intero romanzo, è titubante. E sì, okay, lui è un soggetto discutibile, ma ad un certo punto secondo me avrebbe dovuto mettere in chiaro ciò che provava. Emily ha il brutto vizio di pensare di capire o sapere tutto, e questo a volte mi ha urtata. Ma è un'inezia rispetto alla trama. Ryan è il classico uomo dalla vita sgregolata. Sesso occasionale, l'idea di non volersi sposare mai, di non voler mettere su famiglia... E questo, certamente, blocca parecchio una donna alla quale dici di provare qualcosa, se è diventata da poco una neo mamma a tutti gli effetti. Malgrado questo, ho molto apprezzato il suo comportamento dei confronti di Lizzy. Le racconta delle storie, le lascia Cocoa, il cane di sua nonna, c'è sempre se ha bisogno. Diciamo che Ryan per quanto voglia atteggiarti a cattivo ragazzo, è in realtà un uomo dal cuore d'oro. Anche qui, purtroppo, il suo passato, determinato da questioni affrontate nella sua adolescenza e da adulto, lo hanno portato a idearsi una vita che pensa di volere. Ma che forse non desidera sul serio. Questo romanzo, in un certo senso, parla proprio di questo. La paura è un sentimento forte, ma per vivere al meglio devi affrontarla, raggirarla, vincerla... Va bene avere paura, ma devi anche affrontarla, questa paura. Ed è un messaggio che, personalmente, ho adorato. Il dettaglio che proprio non mi ha fatto impazzire, contando che la storia si sviluppa in un mese o poco più, è che tutto questo amore, questo affrontare le situazioni, le paure, esplodono così. Loro due hanno da subito un colpo di fulmine e, va bene, l'amore lo assumo man mano che vanno avanti e si conoscono, ma se l'autrice avesse sviluppato un arco temporale più lungo penso che avrei apprezzato maggiormente il libro. E si sarebbe aggiudicato anche le cinque stelline.

In conclusione, trovo che La prima volta per sempre sia uno splendido romanzo per iniziare una nuova serie. Le premesse ci sono tutte e vengono ampiamente soddisfatte. Lo consiglio di gran lunga, insomma.

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Cosa ne pensate di questa recensione? Chi di voi lo ha letto?

Fatemi sapere che vi sono stata utile. Se conoscevate il romanzo e se la mia opinione vi ha convinto ad acquistarlo :) Io vi mando un bacione!

Alla prossima,

Feeling Reading