Recensione: "Non dirmi un'altra bugia" di Monica Murphy

Buona domenica, readers! Eccomi con la recensione di un romanzo letto qualche settimana fa. Non è recentissimo, anzi... Sto parlando, infatti, di Non dirmi un'altra bugia di Monica Murphy, primo capitolo della serie ONE WEEK GIRLFRIEND. Ho acquistato la serie uscita in un unico volume nel mese di Maggio, Segrete Bugie, ma per il momento ho letto solo il primo libro. Di seguito i dettagli e la mia opinione.

Titolo: Non dirmi un'altra bugia

Autore: Monica Murphy

Editore: Newton Compton

Pagine: 248

Prezzo: € 9,90

ISBN: 9788854163959

Data d'uscita: 10 Aprile 2014

Drew Callahan è un ragazzo ricco, affascinante, la stella della squadra di football del college. Le ragazze lo desiderano, ma nella sua vita sembra non esserci spazio per l’amore. Fable invece ha dovuto rinunciare agli studi per lavorare come cameriera e occuparsi di sua madre e del suo fratellino. È bellissima e ha già avuto diversi ragazzi, ma nessuno le ha mai fatto davvero battere il cuore. Drew e Fable si conoscono appena quando lui le chiede, in cambio di una somma di denaro, di fingere per una settimana di essere la sua ragazza e trascorrere con lui la festa del Ringraziamento nella villa di famiglia. Fable accetta, perché quei soldi le fanno comodo e tra loro non ci sarà sesso: sarà solo una finzione per i genitori di Drew. Ma le cose presto cambieranno...

VOTO:

★★★

RECENSIONE.

Premetto che le tre stelle date a questo libro sono piene, sebbene non sia stata una super lettura. Non ho odiato né amato il romanzo, penso sia una bella lettura, malgrado l'argomento delicato che, nonostante tutto, la Murphy ha saputo raccontare senza cadere nella superficilità della trappola di un romanzo come questo. Mi è dispiaciuta la brevità della storia e il... poco. Per questo ho dato solo tre stelle. Ma andiamo per gradi.

Il romanzo si apre con Drew, il classico protagonista super bello, ricco, campione nello sport che ha tutte le ragazze ai suoi piedi. Ma a differenza dei soliti bad boy, lui non le degna di uno sguardo. Non vuole storie di sesso e non vuole storie in generale. Per questo motivo decide di chiedere a Fable di fingersi la sua ragazza per una settimana, tempo che scandisce il suo soggiorno per il Ringraziamento nella sua città natale. Fable è l'esatto opposto delle protagoniste del genere. Lavora in un bar, non va al college e si potrebbe definire una bad girl. La sua fama la precede e non è una bella fama, poiché è vista come una sgualdrina con cui è facile andare a letto. Perché Fable, a conti fatti, si concede spesso ai ragazzi del college che frequentano il bar in cui lavora. Diametralmente opposti, Drew e Fable hanno una famiglia incasinata alle spalle. Nel primo caso, una matrigna forse un po' troppo asfissiante; nel secondo caso, una madre menefreghista e un fratellino di cui occuparsi. Ma quando iniziano a conoscersi, le cose tra loro sono destinate a cambiare. I segreti che nasconde Drew sono tremendi e Fable, ormai persa di lui, è decisa più che mai a salvarlo dai fantasmi del passato. Ma ci riuscirà? E Drew glielo permetterà?

Vi dico subito che il libro ha un finale cliffhanger che, secondo il mio parere, per la brevità della storia era inutile. Non si parla di 300 e passa pagine, ma di appena 248. Non ho ancora iniziato il secondo capitolo della serie, ma se l'andazzo è lo stesso credo che fare un libro unico sarebbe stato meglio.

Il tema trattato dalla Murphy è un buon tema, soprattutto considerato il fatto che in molte altre storie è visto in tutt'altri termini. Termini che, personalmente, non mi fanno impazzire. Ho perciò apprezzato come l'autrice lo ha affrontato. Lo stile è semplice, la scrittura rende scorrevole la lettura e le descrizioni sono buone, senza troppi fronzoli. Tuttavia, sebbene il romanzo si sviluppi in una settimana, il tutto mi è parso eccessivamente veloce. Come l'innamoramento dei protagonisti. Fable e Drew non si conoscono, quando lui va a farle la sua offerta. Eppure, il giorno dopo in viaggio, Drew già la trova bellissima e si dà del pazzo per fare pensieri osceni sulla ragazza che gli siede accanto. Sostiene di stare impazzendo e che quella settimana potrebbe essere la sua condanna in campo sentimentale. E lo stesso vale per Fable. Tre giorno dopo sono già completamente pazzi l'uno dell'altra. Come ben sapete, io apprezzo il colpo di fulmine solo quando ha senso ed è ben fatto (ad esempio, Bethany e Dawson della Lux Saga) ma così mi fa solo storcere il naso. Visti singolarmente, comunque, non sono male. Drew ha un fardello bello grande da portare sulle spalle e i suoi 'scatti' sono comprensibili. E Fable mi è parsa una buona protagonista - almeno per il momento - nonostante qualche scivolone. Ma il finale mi ha lasciato davvero l'amaro in bocca. Insomma, vanno bene i finali cliffhanger, ma quando servono... Qui l'ho trovato una forzatura, soprattutto a causa delle poche pagine.

La storia non è super secretata. Molte questioni le avevo già capite appena i due arrivano a casa dei genitori di Drew, ma non per questo lo reputo un brutto libro. Magari è stata proprio l'autrice a volere che il lettore capisse senza spiegazioni, giacché la stessa Fable intuisce tutto senza rivelarlo apertamente. Ma non per questo dico che sia stata una brutta lettura. Sicuramente non è un romanzone, ma se volete una lettura piacevole fateci un pensierino - magari con già il secondo capitolo a portata di mano. Pertanto, se la trama vi incuriosisce leggetelo. Sicuramente il tema trattato è svolto meglio di molti altri libri letti con lo stesso argomento.

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Cosa ne pensate di questa recensione? Ditemi se vi è stata utile. Se avete letto il romanzo, aspetto i vostri pareri; idem se non lo avete letto, ma siete intenzionati a farlo.

Alla prossima,

Feeling Reading