mercoledì 8 gennaio 2020

Buon 2020! Chiacchiere & Recap letterario 2019 📚

Salve a tutti, readers! E buon 2020! Come state? Come avete passato le feste?
Da brava nerd quale sono (qui è Bontix che vi parla xD) le ho passate praticamente giocando, riuscendo a finire sia la storia principale di The Witcher 3 - Wild Hunt per PS4 sia Pokémon Spada per Switch. La gamer che è in me può ritenersi parecchio soddisfatta *-* Ovviamente troverete molto presto qualche articolo in merito qui sul blog, quindi stay tuned ;) Avendo avuto la possibilità di farmi una settimana di ferie come non mi capitava da anni (merito anche delle feste cadute nei giorni giusti per poter fare qualche bel ponticino) ho passato Natale e Santo Stefano in famiglia, mentre il 31 sono andata a mangiare sushi insieme ai miei amici. Non ho passato proprio tutto il tempo a nerdare :P non siete d'accordo?
Per quanto riguarda me (e qui è Sammie che vi parla! I post a quattro mani sono sicuramente divertenti, non trovate? xD) le mie vacanze natalizie non sono state poi tanto diverse: ho letto davvero poco − quasi niente − ma ho passato il periodo fra metà novembre e dicembre a concludere vecchi titoli videoludici e iniziarne di nuovi: due fra tutti sono stati Rise of the Tomb Raider, che sono riuscita a completare praticamente a fine anno, e Pokémon Spada. Ho passato i giorni di pausa dal lavoro in famiglia, a casa, cercando di cogliere il puro spirito del totale relax, ma a differenza di Bontix sono stata a casa anche a Capodanno (anche perché mamma ha fatto una congestione della miseria, perciò si può dire che non abbiamo proprio festeggiato l'ultimo dell'anno). Lo so, forse avrei potuto fare di più... come leggere qualche romanzo, aggiornare la grafica del blog (lo farò, giuro) o andare avanti con la scrittura. Avete ragione, ma dopo lunghi giorni di orario continuato e gente che ti fa impazzire per scegliere un regalo, la sera e quei due giorni a singhiozzi di pausa lavorativa avevo anche io diritto a rilassarmi completamente e prendere un po' a calci la Trinità, no? ç.ç
Ma torniamo a noi e concentriamo sul vero punto focale di questo post: il recapito letterario (a quello gaming ci penseremo fra pochissimo)! Com'è stato per voi questo 2019 libresco? Per noi è difficile dirlo. Sicuramente dal punto di vista letterario, possiamo ritenerci più che soddisfatte: non abbiamo mai assegnato un voto inferiore alle 4 stelle, e alla maggior parte sono stati assegnati addirittura il massimo dei voti. Malgrado questo, non ce la sentiamo di dire che sia stato un anno del tutto soddisfacente perché abbiamo letto talmente poco da sentirci... deluse. Molto deluse. Pensavamo e speravamo di leggere di più, e questo sarà sicuramente uno dei nostri buoni propositi per questo 2020: vogliamo riscoprire la bellezza della lettura, e ci auguriamo non solo di leggere tutti i romanzi che abbiamo lasciato arretrati ma anche, e soprattutto, di scoprire nuove storie incredibili e di rendervi partecipi delle nostre opinioni.
E adesso bando alle ciance! Di seguito vi lasciamo un recap generale, puntando per lo più sui romanzi di cui vi consigliamo la lettura

BONTIX RECAP 2019

1. Hurricane di Monica Lombardi. Questo libro è stato una vera bomba, Cru stavolta si è superata e non c'è una singola parola che cambierei. Adrenalinico e dolce al tempo stesso, ho alternato momenti in cui ho avuto gli occhi a cuoricino ad altri in cui avevo il cuore a mille e non vedo l'ora di scoprire cos'ha in serbo per noi il futuro del Team. Direi che Hurricane si è meritato il primo posto sul podio, perché nessun'altro libro letto nel 2019 mi ha fatto provare le stesse emozioni. Sicuramente questo è il miglior libro sul Team che Monica abbia mai scritto.
2. La tomba del tiranno di Rick Riordan. Se Monica Lombardi è la mia autrice italiana preferita, zio Rick è il mio autore americano preferito, anche se per motivi ben diversi. Praticamente è l'unico autore che seguo fin dagli esordi che non mi ha ancora delusa/stufata come invece è successo a molti suoi colleghi. Riesce sempre a strapparmi una risata e il fatto che non sia ancora riuscita a scrivere una recensione decente è la prova di quanto l'abbia apprezzato. Come dicevo anche nel post di segnalazione, molto probabilmente non pubblicherò la recensione qui nel blog, lasciandola solo sul mio profilo Goodreads, per il semplice fatto che non ho avuto la possibilità di parlarvi di tutti i libri precedenti e mi sembra un po' stupido partire dal quarto libro de Le Sfide di Apollo, che è a sua volta collegato al mondo di Percy Jackson. Siccome sono molto affezionata ai libri di zio Rick, nel caso in cui decidessi che il 2020 è l'anno buono per una bella rilettura generale, potrei anche approfittarne e parlarvene.
3. Cinder di Marissa Meyer. Dopo aver tenuto le Cronache Lunari a fare la polvere sullo scaffale per anni, finalmente la mia Evil Queen è riuscita a convincermi ad iniziare la lettura ed è stato amore a prima pagina. Non mi capitava di rimanere incollata alle pagine del primo romanzo di una serie da non ricordo nemmeno più quanti anni (probabilmente dai tempi di Vertigo). Non so spiegare per quale motivo al momento questo sia il mio preferito della serie, soprattutto perché non sono una fan di Cenerentola, in più in questo primo romanzo gli unici personaggi presenti di quella che è diventata una delle mie gang letterarie preferite sono Cinder, Kai ed Iko. Amo tutti e nove i protagonisti, ma i Kaider hanno un posto speciale nel mio cuoricino. Di conseguenza credo che le motivazioni siano talmente personali da non essere in grado di spiegarvele a parole. Ovviamente troverete molto presto la recensione. ;)



Per quanto riguarda le delusioni personali...
1. Riallacciandomi al punto 3, sono delusa di non essere riuscita a concludere la lettura delle Cronache Lunari nel corso del 2019 come mi ero prefissata di fare, ma a Dicembre mi sono resa conto di voler portare a termine talmente tante cose che alla fine è stato impossibile riuscire a fare tutto. Purtroppo il tempo era quello che era. Winter sarà sicuramente uno dei primissimi libri che finirò nel 2020, è imperativo.
2. Non essere riuscita a concludere la lettura della trilogia Different Worlds della mia Sammie. Non solo sono dannatamente curiosa di sapere come andrà a finire, soprattutto visto e considerato che adesso come adesso penso che schiatteranno tutti, o comunque la metà di loro (se schiatta Jules giuro che non le rivolgo più la parola), ma è stata la saga letteraria con cui ho davvero iniziato il 2019 (i manga di Servamp non li conto). Inizio a pensare di aver avuto un serio problema con le conclusioni lo scorso anno.
3. Non essere riuscita ad iniziare i libri di The Witcher come mi ero ripromessa, soprattutto perché ho amato il videogioco ed è più di un anno che ho i libri sullo scaffale che aspettano di essere letti. Volevo approfondire la storia di Geralt e Ciri, non solo perché mi sono affezionata tantissimo a tutti loro, ma soprattutto perché ora che è uscita la serie tv sono tutti super entusiasti, probabilmente inizierà la The Witcher-mania e io odio seguire la massa. Il fatto che conosco persone che prima lo snobbavano perché "oddio, i videogiochi fanno schifo, come fai a perdere tempo dietro ad una console invece che leggere?!" mentre ora lo osannano è un fattore extra che mi manda in bestia. Provo un'irritazione tale che non so descriverla, perché − dannazione! − non è cambiato nulla rispetto a quando li consigliavo io. Ma, ehi, ora c'è Cavill nei panni di Geralt, improvvisamente la sua storia è diventata interessante. Ipocriti. In ogni caso ho intenzione di recuperare questa mia mancanza prima di subito, come si suol dire. E come sempre stay tuned. ;)


SAMMIE RECAP 2019

Io sarò sicuramente molto più stringata di Bontix xD soprattutto perché i libri letti quest'anno si contano davvero sulle dita di una mano (credo). Insomma, ho completamente abbandonato anche Goodreads, pertanto non ricordo davvero tutti i libri letti nel 2019... so che, comunque, sono pochissimi quelli che si sono fatti ricordare e, soprattutto, che ho recensito. Un po' è sicuramente stata colpa mia, un po' è sicuramente stata colpa delle case editrici... a parte qualche titolo davvero interessante, non c'è stato nulla che mi abbia fatto strappare i capelli dalla testa per essere letti (e forse questo poteva essere un bene, perché avrei potuto recuperare vecchie letture ç.ç).



Mi rendo conto guardando le cover che il mio recap è stato più una rilettura alla fine, e un recupero di vecchi titoli: a parte l'ultimo volume di Absence, uscito nel corso del 2019, i due romanzi letti e recensiti dalla sottoscritta erano un po' più vecchi xD È una serie che mi dispiace non essere riuscita a leggere prima, e resterò sempre parecchio grata a Miriam per avermi invitata ai Review Party, dandomi così la giusta spinta per leggerli. Ed è una serie di cui consiglio caldamente la lettura: non solo per la storia, godibile e molto carina, o per i personaggi, ma soprattutto per il messaggio che l'autrice ha voluto lasciare fra le righe. Con l'uscita della ristampa de La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo ho avuto tempo e voglia di rileggere la mia copia (una copia davvero tanto vecchia, ma sempre bellissima) e nonostante gli anni passati la mia idea su questo romanzo non cambia: è meraviglioso. L'amore che lega Henry e Clare mi ha sempre colpita dritta al cuore e l'idea dei viaggi del tempo dell'autrice mi ha sempre affascinata. Penso che sia uno di quei romanzi che si debbano leggere almeno una volta nella vita *.* Per concludere, non potevo non citare Forse un giorno. Romanzo letto per la primissima volta in ebook, appena uscito, e che ho comprato anche in cartaceo perché totalmente innamorata della storia scritta della abili mani della Hoover. Di questo vi lascio la recensione, perché se non lo conoscete o non lo avete ancora letto spero che la mia opinione vi spinga a correre in libreria ad acquistarlo!
Dei libri usciti quest'anno, comunque, spero di recuperare al più presto tutte le novità firmate Jennifer L. Armentrout, Nevernight, Sei di Corvi, Il priorato dell'albero delle arance e le novità di Mona Kasten (oltre a qualche titolo già uscito).

E questo è tutto.
Ma adesso diteci: com'è andato il vostro 2019? Siete soddisfatti delle letture fatte? C'è qualche titolo che pensate che dovremmo assolutamente leggere? Se vi va, fatecelo sapere nei commenti :)
Nel frattempo vi salutiamo e vi auguriamo ancora uno splendido 2020. Un bacione 
Alla prossima,
Feeling Reading
→ Bontix & Sammie

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