domenica 26 aprile 2015

Take on Again #2

Salve a tutti, readers! Torno con una rubrica che mi piace molto, ma che non aggiorno spesso poiché, di recente, sto scrivendo parecchie recensioni 'normali'. E come anticipa il titolo del post, sto parlando della Take on Again, ovvero la rubrica delle piccole recensioni riassuntive di più libri letti a cui, invece di fare una recensione dettagliata, do uno spazio più piccolo ma pur sempre importante, in modo che voi possiate conoscere i pareri di tutti i romanzi che leggo, anche se questi sono sequel di serie e saghe o, magari, il tempo per fare tutte le recensioni scarseggia. O ancora una recensione vera e propria potrebbe risultare eccessivamente spoiler o non necessaria. Ma adesso la smetto di parlare e vi lascio ai libri per questo secondo appuntamento ;)

TAKE ON AGAIN
La rubrica prende spunto dalla Readings Recap del blog Il profumo dei libri.
In ogni appuntamento vi parlerò delle mie ultime letture, riassumendo più recensioni insieme e indicando brevemente le prossime.
___________________________________________________________________________________


Io non sono Mara Dyer, di Michelle Hodkin.
★★★

Ho letto questo libro diverse settimane fa, ma se ci penso, soprattutto al modo in cui è finito, resto ancora sconvolta. Trovo che la Hodkin abbia fatto valere la sua serie, scrivendo un secondo romanzo degno del primo. Certo, in alcune scene mancava la tensione che si nascondeva fra le pagine di Chi è Mara Dyer, ma questo deriva dalla consapevolezza che Mara ha di se stessa e, di conseguenza, da quella che il lettore accresce insieme a lei. Ancora una volta Mara dovrà affrontare mille difficoltà, continuamente ostacolata dai genitori (dalla madre, soprattutto) che continuano a credere che abbia problemi di sanità di mentale. E, per come finisce il primo volume e per le cose che sostiene in questo secondo libro, non posso dar loro torto. Ma Mara non è pazza e, lentamente, riuscirà a mettere insieme i tasselli che riguardano il suo terribile dono e molto altro ancora. Ad aiutarla c'è sempre Noah, che si riconferma una personaggio forte, dolce e perdutamente innamorato di lei. Sebbene in alcuni punti Mara mi abbia davvero dato suoi nervi. La lettura risulta scorrevole e molte scene fanno rimanere col fiato sospeso, per non parlare del finale super cliffhanger. Mondadori, quando pubblicherai il terzo romanzo? Io spero presto.


Da quando ci sei tu, di Penelope Douglas.
★★★★

Penelope Douglas dice che questo romanzo non è Mai per amore dal punto di vista di Jared, bensì la storia di Jared. Un viaggio per conoscere questo personaggio tormentato. E non posso darle torto. Malgrado avessi letto e apprezzato Mai per amore, Da quando ci sei tu sembra essere un romanzo totalmente differenze. In alcune scene, addirittura, mi sono soffermata a pensare: "Ma questo pezzo c'era?". Non ho letto molti romanzi raccontati dal punto di vista dell'altro personaggio, ma penso che la Duoglas abbia fatto centro. Entriamo nella testa di Jared, scopriamo come pensa, cosa sente per Tate in realtà, per i suoi genitori, nei confronti dei suoi amici... e soprattutto di se stesso. Conoscere Jared è un'esperienza che consiglio a tutti coloro che hanno amato (o anche solo apprezzato) Mai per amore. Ci sono scene nuove, momenti persi. La scrittura della Douglas è sempre fresca, malgrado alcune parti di pessima traduzione (sé stesso proprio NO! Non si può leggere), il libro cattura il lettore e non vorresti chiuderlo. Continuo a credere che Jared abbia sbagliato nei confronti di Tate, che se la sia preso con la persona sbagliata, su questo non ho cambiato idea, ma indubbiamente vedere le cose tramite i suoi occhi è qualcosa di nuovo e incredibile.

Senza nuvole, di Alice Oseman.
★★★½

Ho letto un po' di tutto su questo libro, e sembra proprio che l'opinione pubblica sia divisa nettamente in due: c'è chi lo ha amato e chi lo odia. Sicuramente, però, le frasi sulla copertina non mentono: questo romanzo non parla di una storia d'amore ed è veramente una rivelazione sotto certi punti di vista. Ho deciso, pertanto, di mettere il mio parere qui peché non saprei come portare avanti una recensione classica. La storia di Tori è... particolare. Non è di certo la classica protagonista solare, sorridente e piena di vita. Tutto il contrario. E' il cinismo fatto persona, la disillusione pura e semplice. E questa storia parla della sua crescita interiore, della sua formazione come persona. E poi c'è Solitaire, questo blog che si trova a metà strada fra Gossip Girl e la pazzia di A di PLL, che sicuramente dà quel tocco thriller e ti spinge a voler scoprire chi c'è davvero dietro a questo nome. Nemmeno Michael Holden, il protagonista maschile, è il classico ragazzo dei romanzi. Tutto il contrario. Insomma, parlare di questo libro è difficile, ma non per questo si tratta di un brutto romanzo. Penso che, storia a parte, insegni molto su vari aspetti dell'adolescenza. Alice Oseman, pur avendo appena diciannove anni, ci ha preso in pieno.
__________________________________________________________________________________

Questo è quello che penso su alcuni libri letti nelle ultime settimane, di cui non ho avuto modo o tempo per scrivere una recensione vera e propria. Per la serie di Mara Dyer spero vivamente che la Mondadori si decida a pubblicare il terzo e ultimo capitolo, considerando il tremendo finale con cui si è chiuso il secondo volume. Da quando ci sei tu è stata una lettura molto tranquilla, un intermezzo in attesa del secondo volume della serie della Douglas che mi ha piacevolmente colpita. La storia di Jared merita, come ho già detto. E Senza nuvole è stato davvero una sorpresa. Penso davvero che, finora, sia il romanzo più strano dell'anno che abbia letto. Le tre stelle e mezzo sono dovute solo alla sua stranezza e al fatto che non mi ha particolarmente trascinata nella lettura, ecco.
Come sempre, aspetto con ansia di sapere la vostra opinione ;)
Alla prossima,
Feeling Reading

Nessun commento:

Posta un commento