Buongiorno a tutti, readers! E buon inizio settimana. E quale inizio migliore, se non la terza tappa del blogtour di Odiami come io ti amo, quarto capitolo della serie di Penelope Douglas? Vi ricordo, nel caso ve le foste perse, le prime due sui blog Il bello di esser letti e Friends, cherry-pie and books. Oggi parliamo delle copertine della serie, e per farlo vi mostrerò varie cover nel mondo ;)
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IL ROMANZO
Autore: Penelope Douglas
Editore: Newton Compton
Pagine: 320
Prezzo: € 9,90
Data d'uscita: 22 settembre 2016
Tatum Brandt ha smesso da un pezzo di essere la ragazzina che fuggiva in lacrime a causa di Jared Trent. Adesso domina la pista, la velocità la fa vibrare e la folla urla il suo nome: è diventata la regina delle corse. Stare al centro dell’attenzione non è un obiettivo, eppure non riesce a fare a meno di suscitare l’interesse di chi gravita nella sua orbita. Nonostante ciò, però, sembra che i suoi amici non facciano altro che parlarle di Jared. Hai visto Jared in tv? Cosa ne pensi della sua ultima gara, Tate? Quando tornerà in città? Ma Tate si rifiuta di pensarci. Sta sopravvivendo, anche se non ci avrebbe scommesso. Quando Jared tornerà a casa, si accorgerà che la Tatum che conosceva non esiste più, che a Shelburne Falls i giochi sono cambiati ed è proprio lei a dettare le regole. A quel punto, Jared rinuncerà a lei per sempre o raccoglierà la sfida, cercando di riconquistare il cuore della ragazza che ama da tutta una vita?
VIAGGIO FRA LE COVER
La serie The Fall Away è stata portata in Italia dalla Newton Compton, come tutti ovviamente saprete, nella collana Angramma. Rispetto ad un'altra serie di romanzi stand alone di questa casa editrice, posso dire a gran voce che, nonostante i gusti personali, a grandi linee siamo stati oggettivamente abbastanza fortunati sia a livello di titoli che di copertine. Ecco perché, in questa terza tappa del blogtour, ci concentreremo esclusivamente sulle cover che hanno caratterizzato questi libri nel mondo. E da dove partire, se non dalle versioni originali e italiane?
Si nota subito, buttando un occhio all'immagine americana, che lo stile scelto dai grafici oltre oceano è un mix di chiari/scuri e gioco di colore che, via via, va a crescere. Troviamo in Bully - titolo originale di Mai per amore, primo volume di questa serie di libri autoconclusivi - un leggero tocco di verde acqua che, di copertina in copertina, si trasforma in un persistente rosso acceso affiaccanto da un candido colore bianco che va a sostituire lo sfondo grigio/nero che troviamo anche in Until You (Da quando ci sei tu) e Rival (La mia meravigliosa rivincita). Solo Falling Away ed Aflame - rispettivamente Non riesco a dimenticarti e Odiami come io ti amo - hanno un background chiarissimo con titolo e sfumature rossi.
Cercando sul web, soprattutto su Goodreads, ho potuto notare che sono solo pochissime le case editrici ad aver optato per un cambio di cover. E, fra queste poche CE, in molte hanno modificato soltanto l'immagine, tenendo l'idea originale dei chiari-scuri. Focalizziamo quindi l'attenzione sulla nostra, quella italiana. In Mai per amore, la Newton ha deciso di puntare il tutto e per tutto su un volto femminile. Una ragazza molto bella, ma chiaramente triste. Come se ci fosse qualcosa a turbare la sua quotidianità, il suo mondo. Il font usato per il titolo è sicuramente semplice e i colori, indubbiamente caldi anche se un po' offuscati, richiamano i toni dell'autunno. E' stata una scelta che a me piace, devo dirvi la verità, ha colpito moltissimo. Molto particolare, sensuale ed enigmatica è invece la copertina realizzata dalla Universo Dos Livros, dove i due protagonisti sono adagiati su un mare di lenzuole nere e i fluenti capelli biondi della modella sono l'unico vero tocco di colore. Oltre al titolo, per cui è stato scelto un font di calligrafia, che ha un bel colore rosa spento. Un'altra cover di Bully, qui intitolato Sen Gittiğinden Beri, che mi è piaciuta veramenta tantissimo è quella turca. Ha fascino. Rispetto alle altre è più colorata, ma allo stesso tempo non esagerata. Le nuance sono spente, fredde. I volti di questi due ragazzi sembrano tormentati, vicini eppure lontani, e questa pioggia fitta che cade loro addosso... Non lo so. Fra tutte penso che, per quanto mi riguarda, il premio di migliore copertina per questo primo romanzo lo prende proprio lei.
o
Molto meno da dire purtroppo su Rival, il romanzo di Madoc e Fallon. Rispetto al primo capitolo, questo secondo libro pare essere stato tradotto da meno case editrici, e non so proprio il motivo.
Continua a dominare la grafica originale, richiamata o perfino riutilizzata pari pari per molte copertine. Un background scuro con in primo piano due ragazzi sdraiati su questo mantello quasi nero, e un titolo in gradiente che va dal blu al rosa. Rispetto alla prima copertina, Rival - da noi La mia meravigliosa rivincita, lo ricordo - ha un tono più 'vecchio stile', come se l'immagine fosse in realtà una fotografia scattata troppi anni fa e ora ha perso il suo classico color seppia. Questo stile da fotografia è stato riutilizzato anche dalla Newton, secondo me. Questa ragazza bellissima adagiata su una distesa d'erba verdissima sembra proprio lo scatto di una foto. Il font resta invariato e, anche se molto piacevole, ammetto che non è una cover che mi ha fatta impazzire. Al contrario, ho letteralmente amato quella tedesca. Il titolo rimane invariato, esattamente come i colori e il font, quello che cambia è l'immagine che comunque si adagia su uno sfondo scuro, questa volta nitido, più moderno se vogliamo. E le nuance appaiono visibilmente più vivaci. A conti fatti non è chissà che, ma ha qualcosa, forse quel sentimento in più che nella nostra manca, che mi ha affascinata terribilmente appena l'ho vista.
Per quanto riguarda la copertina di Falling Away, scansavete tutti perché personalmente preferisco nettamente quella italiana, quindi la nostra, a quella americana. E fra tutte le altre cover mondiali - neanche poi tante, di nuovo - penso che la Newton sia stata la migliore. Forse i modelli usati non rispecchiano le caratteristiche di Jax e K.C., ma la tenerezza che emana ricalca abbastanza le vicende dei due protagonisti e della storia in sé. La copertina americana non mi piace granché. Cosa rara, ma succede. Questo sfondo bianco, spoglio, il volto di questo ragazzo in tono grigio messo troppo in basso e il titolo caldo - unica nota di colore - che passa dal rosso all'arancione... Non lo so, personalmente non mi ha mai comunicato niente.
Poche edizioni ancora anche per Aflame, l'ultimo romanzo su cui mi concentrerò oggi. E, secondo Goodreads, nemmeno l'ultimo, visto che la Douglas pare avere in cantiere anche un romanzo number five per questa serie. E su chi sarà? Lo scopriremo presto, spero.
Non ho molto da aggiungere, arrivata a questo punto del mio viaggio fra le copertine di questa serie. Qui accanto vi lascio l'originale di Odiami come io ti amo, semplicemente perché quella italiana la vedete dappertutto in vista dell'uscita, specialmente in questo blogtour xD Rispetto a quella di Falling Away, Aflame ha sicuramente qualche carta in più. Gli spazi sono più calibrati e questa sfumatura di rosso vivo rende tutto più intrigante. Il bianco del titolo, poi, fa risaltare l'insieme più luminoso, anche se rimane a mio parere piatto. Ma, ancora una volta, il mio cuore batte per quella italiana. Sono anche felice che la Newton l'abbia cambiata ulteriormente all'ultimo, perché la ragazza con lo sfondo grigiastro che c'era fino a qualche settimana fa non mi piaceva proprio. Perciò, brava Newton! Direi che su cinque romanzi, se continuamo anche il libro-novella di Jared, due punti te li sei portata a casa ;)
-Si nota subito, buttando un occhio all'immagine americana, che lo stile scelto dai grafici oltre oceano è un mix di chiari/scuri e gioco di colore che, via via, va a crescere. Troviamo in Bully - titolo originale di Mai per amore, primo volume di questa serie di libri autoconclusivi - un leggero tocco di verde acqua che, di copertina in copertina, si trasforma in un persistente rosso acceso affiaccanto da un candido colore bianco che va a sostituire lo sfondo grigio/nero che troviamo anche in Until You (Da quando ci sei tu) e Rival (La mia meravigliosa rivincita). Solo Falling Away ed Aflame - rispettivamente Non riesco a dimenticarti e Odiami come io ti amo - hanno un background chiarissimo con titolo e sfumature rossi.
Cercando sul web, soprattutto su Goodreads, ho potuto notare che sono solo pochissime le case editrici ad aver optato per un cambio di cover. E, fra queste poche CE, in molte hanno modificato soltanto l'immagine, tenendo l'idea originale dei chiari-scuri. Focalizziamo quindi l'attenzione sulla nostra, quella italiana. In Mai per amore, la Newton ha deciso di puntare il tutto e per tutto su un volto femminile. Una ragazza molto bella, ma chiaramente triste. Come se ci fosse qualcosa a turbare la sua quotidianità, il suo mondo. Il font usato per il titolo è sicuramente semplice e i colori, indubbiamente caldi anche se un po' offuscati, richiamano i toni dell'autunno. E' stata una scelta che a me piace, devo dirvi la verità, ha colpito moltissimo. Molto particolare, sensuale ed enigmatica è invece la copertina realizzata dalla Universo Dos Livros, dove i due protagonisti sono adagiati su un mare di lenzuole nere e i fluenti capelli biondi della modella sono l'unico vero tocco di colore. Oltre al titolo, per cui è stato scelto un font di calligrafia, che ha un bel colore rosa spento. Un'altra cover di Bully, qui intitolato Sen Gittiğinden Beri, che mi è piaciuta veramenta tantissimo è quella turca. Ha fascino. Rispetto alle altre è più colorata, ma allo stesso tempo non esagerata. Le nuance sono spente, fredde. I volti di questi due ragazzi sembrano tormentati, vicini eppure lontani, e questa pioggia fitta che cade loro addosso... Non lo so. Fra tutte penso che, per quanto mi riguarda, il premio di migliore copertina per questo primo romanzo lo prende proprio lei.
Molto meno da dire purtroppo su Rival, il romanzo di Madoc e Fallon. Rispetto al primo capitolo, questo secondo libro pare essere stato tradotto da meno case editrici, e non so proprio il motivo.
Continua a dominare la grafica originale, richiamata o perfino riutilizzata pari pari per molte copertine. Un background scuro con in primo piano due ragazzi sdraiati su questo mantello quasi nero, e un titolo in gradiente che va dal blu al rosa. Rispetto alla prima copertina, Rival - da noi La mia meravigliosa rivincita, lo ricordo - ha un tono più 'vecchio stile', come se l'immagine fosse in realtà una fotografia scattata troppi anni fa e ora ha perso il suo classico color seppia. Questo stile da fotografia è stato riutilizzato anche dalla Newton, secondo me. Questa ragazza bellissima adagiata su una distesa d'erba verdissima sembra proprio lo scatto di una foto. Il font resta invariato e, anche se molto piacevole, ammetto che non è una cover che mi ha fatta impazzire. Al contrario, ho letteralmente amato quella tedesca. Il titolo rimane invariato, esattamente come i colori e il font, quello che cambia è l'immagine che comunque si adagia su uno sfondo scuro, questa volta nitido, più moderno se vogliamo. E le nuance appaiono visibilmente più vivaci. A conti fatti non è chissà che, ma ha qualcosa, forse quel sentimento in più che nella nostra manca, che mi ha affascinata terribilmente appena l'ho vista.
Per quanto riguarda la copertina di Falling Away, scansavete tutti perché personalmente preferisco nettamente quella italiana, quindi la nostra, a quella americana. E fra tutte le altre cover mondiali - neanche poi tante, di nuovo - penso che la Newton sia stata la migliore. Forse i modelli usati non rispecchiano le caratteristiche di Jax e K.C., ma la tenerezza che emana ricalca abbastanza le vicende dei due protagonisti e della storia in sé. La copertina americana non mi piace granché. Cosa rara, ma succede. Questo sfondo bianco, spoglio, il volto di questo ragazzo in tono grigio messo troppo in basso e il titolo caldo - unica nota di colore - che passa dal rosso all'arancione... Non lo so, personalmente non mi ha mai comunicato niente.
Poche edizioni ancora anche per Aflame, l'ultimo romanzo su cui mi concentrerò oggi. E, secondo Goodreads, nemmeno l'ultimo, visto che la Douglas pare avere in cantiere anche un romanzo number five per questa serie. E su chi sarà? Lo scopriremo presto, spero.
Non ho molto da aggiungere, arrivata a questo punto del mio viaggio fra le copertine di questa serie. Qui accanto vi lascio l'originale di Odiami come io ti amo, semplicemente perché quella italiana la vedete dappertutto in vista dell'uscita, specialmente in questo blogtour xD Rispetto a quella di Falling Away, Aflame ha sicuramente qualche carta in più. Gli spazi sono più calibrati e questa sfumatura di rosso vivo rende tutto più intrigante. Il bianco del titolo, poi, fa risaltare l'insieme più luminoso, anche se rimane a mio parere piatto. Ma, ancora una volta, il mio cuore batte per quella italiana. Sono anche felice che la Newton l'abbia cambiata ulteriormente all'ultimo, perché la ragazza con lo sfondo grigiastro che c'era fino a qualche settimana fa non mi piaceva proprio. Perciò, brava Newton! Direi che su cinque romanzi, se continuamo anche il libro-novella di Jared, due punti te li sei portata a casa ;)
CALENDARIO E GIVEAWAY
Non esiste iniziativa senza un succulento giveaway xD E per partecipare, provando a portarvi a casa una copia cartacea del romanzo, dovrete seguire queste poche e semplici regole:
- Essere follower dei blog partecipanti
- Mettere ‘Mi piace’ alla pagina Facebook della Newton Compton
- Commentare tutte le tappe
- Condividere almeno una tappa del blogtour
Ricordo che avete tempo per partecipare fino al 25 settembre. Noi controlleremo che le regole siano state seguite meticolosamente, perciò fateci molta attenzione ;) E in bocca al lupo a tutti!
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Anche per oggi è tutto.
Spero che la mia tappa sia stata di vostro gradimento =) Vi mando un grande bacione e alla prossima!
Feeling Reading
Ciao! Le cover italiane purtroppo non mi piacciono molto. Non sopporto tanto i visi in primo piano e spesso non rendono l'idea del romanzo. La cover originale Bully è un po' troppo cupa mentre la cover turca è quella che mi piace di più: mi sembra rappresenti al meglio l'anima della storia
RispondiEliminaDevo dire che tutte le copertine viste hanno il loro perché. Quella di "Non riesco a dimenticarti" mi piace molto, ma c'è un però. Sullo sfondo si vede una casa, o quello che è. Ecco, questa casa mi sembra molto poco americana, anzi, sembra italiana oppure francese. Ora, a meno che i protagonisti non abbiano fatto un viaggio in Italia o Francia (non ho ancora letto il libro), mi sembra un po' una nota stonata. Poi è probabilissimo che io abbia preso lucciole per lanterne e non abbia visto quello che c'è davvero. Sì sì, è una cosa sciocca, lo so! 😅 La mia preferita? Non mi so decidere. Per quanto riguarda il lavoro della Newton devo dire che anche secondo me sono stati bravi, e la cover definitiva di "Odiami come io ti amo" mi piace molto più delle precedenti.
RispondiEliminaIndirizzo e-mail: hotstorm403@gmail.com
Eccomi ... devo dire che dopo questa panoramica posso ufficialmente affermare che non solo l'Italia è un po' scadente in fatto di cover :P gli USA comunque hanno sempreuna marcia in più secondo me!
RispondiEliminaMail rachelsandmanauthor@gmail.com
Sinceramente a me piacciono queste copertine italiane, quelle originali non più di tanto! Anche se purtroppo spesso e volentieri farebbero bene a non cambiarle, che nervii! In questo caso, però, sono contenta! :3
RispondiEliminaMa questa volta..devo dire che tutte le copertine mi sono piaciute..
RispondiEliminaIl primo libro della serie l'avevo letto in lingua originale, quindi opto per la cover originale.
RispondiEliminaE non solo del primo, ma anche di tutti gli altri. :)
bè come è ormai risaputo le cover italiane non possono competere con le straniere!!!!
RispondiEliminanon so, alcune cover proprio non mi convincono!
RispondiEliminaMi sembrano tutte cover molto particolari ma le mie preferite rimangono senza dubbio quelle italiane !
RispondiEliminaLe cover italiane sono decisamente le migliori!
RispondiEliminaLe cover migliori restano quelle originali senza nessun dubbio
RispondiEliminaDevo dire che tra tutte le cover le ultime due sono decisamente le migliori ! *-*
RispondiEliminaOvviamente le OV sono WOW!
Le copertine originali sono stupende ma, per fortuna, anche noi non possiamo lamentarci troppo...questa volta xD
RispondiEliminaSono tutte davvero belle e devo dire che quelle originali sono le mie preferite
RispondiEliminaCiao Saaaaaam!Ho scoperto in ritardo questo blogtour e mi dispiace parecchio perché io amo i blogtour e amo questa serie, è una delle mie preferite in assoluto! *-* (nonostante le traduzioni e i titoli PESSIMI ma sorvoliamo... xD)
RispondiEliminaIo ad essere sincera odio le cover italiane delle serie eccetto le ultime due, e amo quelle americane eccetto quella di Falling Away che è orrenda! XD
La cover italiana di "Mai per amore" non mi dice nulla, non la vedo questa ragazza "triste",sarà perché la Newton Compton usa sempre i volti femminili senza un'apparente ragione? Per me non hanno significato davvero xD Idem per la cover di "Da quando ci sei tu", pessima davvero! La cover originale la adoro perché vede questi due ragazzi sullo sfondo l'uno contro l'altro proprio come Jared e Tate ed è bellissima! Amo anche quella di Rival e non c'è bisogno di spiegarne i motivi vero? Soprattutto se paragoniamo la versione originale a quella italiana...
Per quanto riguarda quella di Falling Away è davvero pessima e a questo giro mi tengo stretta la nostra versione XD Come hai detto tu, non rispecchia pienamente K.C. e Jax, ma è davvero dolce e ispira di più.
AFLAME vs ODIAMI COME IO TI AMO.
Non c'è che dire, la Newton Compton è migliorata con le cover, è molto più bella questa delle due precedenti che erano davvero da bruciare,mi piace molto ma...non lo so, la copertina originale è meravigliosa l'ho amata fin da subito! *-*
Devo essere sincera, le cover italiane mi piacciono ma non sempre le trovo inerenti. Quelle originali....beh "la classe non è acqua". L'importante è la storia all'interno 😍❤
RispondiEliminaLettrice fissa : Anna Perillo
Mail : enny-love@hotmail.it
senza ombra di dubbio le migliori cover sono quelle originali<3
RispondiEliminaQuella americana non mi piace molto, le altre invece si :)
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