lunedì 26 gennaio 2015

RECENSIONE: "Obsidian" di Jennifer L. Armentrout

Buon pomeriggio, follower! E buon inizio settimana a tutti. Vi anticipo che nei prossimi giorni, come avevo già anticipato tempo fa, ci sarà qualche cambiamento a livello di rubriche del blog. Nulla di esagerato o troppo rivoluzionario, ma ve ne parlerò meglio in un post entro Giovedì/Venerdì. Ma adesso veniamo a noi.
Come ben sapete, ho iniziato la lettura dalla saga Lux di Jennifer Armentrout. E me ne sono completamente innamorata. Avevo detto la mia sul prequel con protagonisti Dawson e Bethany, ovvero Shadows, in questa recensione, ed ora passo a parlarvi in maniera più dettagliata di Obsidian, primo capitolo di questa fantastica serie young adults/fantasy. Qualche ora fa, inoltre, la Giunti ha svelato finalmente la copertina di Origin, confermando l'uscita per il 18 Febbraio e quella di Opposition per il mese di Luglio! Io ho visto la copertina sul blog Leggere romanticamente & Fantasy, ma se tenete d'occhio la pagina della casa editrice nei prossimi giorni (o ore) potrebbero aggiornare l'anteprima anche lì. Io lo spero!

Titolo: Obsidian (Lux, #1)
Autore: Jennifer L. Armentrout
Editore: Giunti
Pagine: 320
Prezzo: € 5,90
ISBN: 9788809798045
DISPONIBILE ANCHE IN EBOOK

E se l’amore viaggiasse alla velocità della luce?

Katy, una book blogger diciassettenne,si è appena trasferita in un paesino soporifero del West Virginia, rassegnandosi a una noiosa vita di provincia. Noiosa finché non incrocia gli occhi verdissimi e il fisico da urlo del suo giovane vicino di casa: Daemon Black è la quintessenza della perfezione. Poi quell’incredibile visione apre bocca: arrogante, insopportabile, testardo e antipatico. Fra i due è odio a prima vista. Ma un giorno Daemon salva Katy da un’inspiegabile aggressione, bloccando il tempo con... un flusso sprigionato dalle sue mani. Sì, il ragazzo della porta accanto è un alieno. Un alieno bellissimo invischiato in una faida galattica, e ora anche Katy, senza volerlo, c’è dentro fino al collo. L’unico modo per sopravvivere è stare incollata a Daemon. Sempre che lei non lo uccida prima...
Sexy, appassionante e irrinunciabile, Obsidian è il primo capitolo dell’attesissima serie “Lux”.

VOTO:
★★

RECENSIONE
Ho dato a questo romanzo ben cinque stelline, cosa che non mi capitava da molto tempo. Eppure Obsidian è riuscito ad ottenere un voto completamente favorevole e a conquistarmi totalmente.
La storia è raccontata dal punto di vista di Katy. Ammetto che è stato semplice apprezzare il suo personaggio e immedesimarmi in lei. Kat, infatti, è una ragazza semplicissima, una book blogger (come la maggior parte di noi xD) che ama la lettura a tal punto da renderla il suo hobby preferito. Vive per la lettura, ama immergersi fra le pagine di un romanzo, fantasticare sui personaggi dei libri che divora e, una volta finiti, condividere il suo parere nel blog da lei creato e gestito. Una realtà fin troppo reale, contando che di blogger e angolini virtuali di questo tipo ce ne sono in abbondanza sul web. Ma un'altra grande passione di Kat è il giardinaggio, che porta avanti anche in memoria del padre. Lei e sua madre si sono infatti trasferite nel West Virginia per sfuggire alla perdita e al dolore, ma il destino ha in serbo per Kat molto altro.
E questo "altro" è Daemon Black, l'arrogante quanto fighissimo vicino di casa.
Katy conosce Daemon raccogliendo il suggerimento/sfida di sua madre: uscire di più, stare meno davanti al pc o in casa a leggere, conoscere nuove persone e farsi degli amici. Con una scusa assolutamente ridicola bussa alla casa di fronte e ad aprire, come dice la trama, viene la quintessenza della perfezione. Daemon è incredibilmente bello e il dettaglio che colpisce subito la ragazza è il colore particolare dei suoi occhi: un verde luminoso, quasi irreale. Ma tutto va a rotoli quando il bel ragazzo apre bocca e la prima cosa a cui pensa Kat è verificare se in natura esiste un modo per uccidere qualcuno senza finire dentro.
Inizia così il loro improbabile rapporto, se così si può chiamare. Daemon appare da subito come un personaggio brubero e scontroso, minaccioso e a tratti perfino pericoloso. E farà di tutto per impedire a Dee, sua sorella gemella, di instaurare un'amicizia con Kat. E sebbene Dee sia una ragazza a modo, molto diversa dal fratello, decisa ma anche fragile, Kat è una testa calda. Malgrado risulti a tratti timida, combatte con le unghie e con i denti per ciò che vuole, e l'amicizia di Dee è una cosa che vuole e di cui ha bisogno in questa nuova vita, in questa nuova città, e nemmeno Daemon riuscirà a farla desistere.
Ma è davvero tutto come appare? Beh, non proprio. Sicuramente il personaggio di Daemon è il più difficile da inquadrare, trama a parte, e il suo comportamento risulta davvero difficile da digerire. Il suo essere iperprotettivo con la sorella, senza degnarsi di considerare i sentimenti altrui, non è di certo un buon modo per farlo amare. Eppure io l'ho amato da subito. Non so perché, ma rispetto a Jace (Shadowhunters) che ha fatto molto meno di Daemon, lui mi ha colpita ugualmente. Via via lungo la storia, il suo personaggio evolve in modo disarmante, come la stessa Kat.
Ho avuto modo di leggere altri libri della Armentrout e anche i seguiti di Obsidian, di cui vi parlerò più avanti, e posso dire che quest'autrice ha un'abilità grandissima in questo: i suoi personaggi crescono, maturano e si evolvono, pur restando se stessi.
Con la trama non vado oltre. Nonostante lo dica direttamente la Giunti nella sinossi che si parlare di alieni (e che alieni!) non mi dilungo maggiormente, soprattutto perché il rapporto fra Kat e Daemon bisogna assaporarlo. Non si può spiegare a parole. Io ho riso per i loro battibecchi, mi sono arrabbiata per le loro scelte assurde, ho esultato nei momenti più dolci... Insomma, una storia - non proprio d'amore - che va gustata. Sebbene alla fine vorrete spaccare la faccia ad uno dei due (o magari ad entrambi).
Chi ha letto la recensione di Shadows, che trovate linkata in alto, sa già che ho conosciuto la serie l'anno scorso, quando era uscita, ma le pesanti critiche con riportati spezzoni e scene del romanzo, comparandolo alla saga di Twilight come un vero e proprio copia-incolla, mi avevano fatto storcere il naso. Così sono passata oltre. Quando poi la Giunti ha fatto l'edizione tascabile al prezzo di € 5,90 mi sono decisa a comprarla, cercando di capire come potesse una storia così palesemente copiata fare scalpore. Non sono una che si lascia influenzare al 100% dalle recensioni, ed è per questo che ho voluto scoprirlo da me, quanto questo romanzo potesse essere un plagio dell'altro.
E lì ho maledetto le malelingue.
Probabilmente, l'unica cosa che hanno in comune Kat e Bella è il fatto che si sono trasferite in una piccola città. Basta. Le strade di Obsidian viaggiano in altri lidi e arrivano a livelli che, per quanto mi sia piaciuto ai tempi liceali Twilight, quella serie non potrebbe mai raggiungere. Kat è una tosta, timida forse, ma temeraria e coraggiosa, forte e battagliera. E Daemon è un po' l'antiprotagonista, così poco incline ad instaurare un rapporto con la nuova arrivata che viene da domandarsi come potrebbero mai anche solo sfiorarsi per sbaglio. Non c'è nessuna famiglia allargata. Daemon e Dee sono soli, a parte altri gemelli - sempre alieni - atterrati con loro sulla terra, che fanno parte di una famiglia a sé: i Thompson, ovvero Adam, Andrew e Ash (adorabile il primo, da strozzare gli altri due, davvero). E poi c'è Matthew, il loro tutore alieno (nonché personaggio molto presente e professore dove studiano) che vive per i fatti suoi ormai da qualche anno. Per quanto riguarda la goffaggine di Kat, io non l'ho vista. Se contiamo che viene quasi messa sotto solo perché discute con Daemon, è più probabilmente che il problema non sia quanto è distratta lei, piuttosto quanto esasperante sia lui. E la famosa scena del furgone in cui lui, paragonato ad Edward, la salva non ha nulla a che vedere con quella di Twilight.
Non faccio quasi mai polemica, chi mi segue lo sa, e rispetto i pareri di chi legge un romanzo, conscia che ognuno estrapola da un libro ciò che esso trasmette. Ma dei paragoni del genere, urlando anche al plagio, sono davvero eccessivi e fuori luogo, contando che i due romanzi fra loro non si somigliano per niente. Se proprio vogliamo essere schietti e brutali, la cara Armentrout ha preso libera isperazione dal telefilm Roswell. E chi era amante della serie, tanto da averla in DVD, lo sa bene. Ma ho parlato d'ispirazione, non di plagio... Kat non ha nulla di Liz. Daemon non ha nulla di Max e Dee con Isabelle non c'entra una mazza. Alcuni scenari e molte conseguenze per alcune azioni sono simili al telefilm, ma alla fine la piega della saga Lux si discosta molto da quella di Roswell.
Io sono un'appassionata del telefilm. E se ho dato il massimo dei voti a Obsidian è perché i riferimenti e le ispirazioni utilizzate dalla Armentrout non mi hanno per niente infastidita, anzi. La sua è una saga che merita e non vedo l'ora di avere Origin fra le mani.
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LA SAGA LUX E' COMPOSTA DA:
#0,5. SHADOWS | GIUNTI, 2014
1. OBSIDIAN | GIUNTI, 2014
2. ONYX | GIUNTI, 2014
3. OPAL | GIUNTI, 2014
4. ORIGIN | GIUNTI, FEBBRAIO 2015 (ANCORA INEDITO)
5. OPPOSITION | GIUNTI, INEDITO 2015
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Spero che questa mia recensione non abbia offeso nessuno, avendo espresso solo il mio parere. E mi auguro, soprattutto, che vi sia stata utile. Se eravate incerti di iniziare questa serie, lasciate perdere tutto quello che avete letto in giro, pareri positivi o negativi, e andare a comprare l'edizione da 5€ per farvi un'idea vostra. La Giunti ha pubblicato nel 2014 i primi tre capitoli, più il fantastico prequel, a Febbraio di quest'anno uscirà anche il quarto volume e l'ultimo è pensato sempre per questo 2015.
Come sempre, se vi va di lasciarmi due righe ne sarei molto contenta. Fatevi sentire, lunari! :)
Un bacio grande e alla prossima,
Samantha | Violet Moon

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